Sei progetti candidati a Interreg Italia-Croazia

Il Fondo europeo per lo sviluppo regionale ha messo a disposizione 80 milioni di euro, mentre la Città ne ha preventivati nel proprio Bilancio circa 868mila

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Sei progetti candidati a Interreg Italia-Croazia
Una veduta di Piedalbona. Foto: TANJA ŠKOPAC

Sono sei i progetti che la Città di Albona ha candidato nei mesi scorsi al primo invito pubblicato nell’ambito del programma di cooperazione transfrontaliera Interreg Italia-Croazia per il periodo 2021-2027. L’importo assicurato per le iniziative legate al Fondo per lo sviluppo regionale dell’Unione europea è pari a 80 milioni di euro, per i cofinanziamenti pari all’80 per cento dei valori degli stessi progetti.

Il programma in parola è incentrato sulle innovazioni e sulla sostenibilità nell’economia blu, come pure sulla capitalizzazione delle esperienze di collaborazione e sulla creazione di una sinergia tra le realtà interessate dall’EUSAIR (Strategia dell’UE per le Regioni adriatica e ionica). La Città di Albona, attraverso il suo assessorato all’Economia e ai progetti europei, è entrata a farne parte con iniziative per le quali nel Bilancio cittadino sono stati previsti 867.820 euro.
L’importo più alto è quello pianificato per il progetto “MeasureTOUR”, con il quale si pone l’accento sul turismo sostenibile e sul miglioramento dell’accessibilità al patrimonio culturale per le persone con difficoltà motorie: in programma l’acquisto di un mezzo di trasporto e la realizzazione di una stazione di ricarica per veicoli elettrici. L’importo della parte albonese del progetto è di 253mila euro. Il progetto “ALADDIN” è il prosieguo del progetto europeo portato a termine l’anno scorso e intitolato “RECOLOR”, incentrato sulla valorizzazione del patrimonio culturale e naturale del Parco di sculture di Dubrova. Tramite l’iniziativa sarà, infatti, ulteriormente valorizzata la cosiddetta Strada bianca (con tratti ideati da artisti rinomati a livello mondiale) nello stesso Parco, attraverso l’installazione di un’illuminazione adeguata e l’avvio di diverse attività, tra cui laboratori di costruzione e rinnovo dei muri a secco. Le attività albonesi hanno un valore di 251.070 euro.
La Città figura pure tra i partner nel progetto “CO-MAY”, legato alle azioni finalizzate alla neutralità climatica e legate alla tutela dell’ambiente. Sarà effettuata una revisione del Piano d’azione per lo sviluppo energetico sostenibile e per i cambiamenti climatici (SECAP), come pure la compilazione della Strategia per il rinnovo verde urbano, ovvero dei documenti necessari per l’ulteriore sviluppo della comunità e per le candidature ai prossimi concorsi. In questo caso il valore delle attività candidate dalla Città è di circa 90mila euro.
Appartengono alla stessa categoria altri due progetti, “SUMMA” e “ADRIALEC”, per ciascuno dei quali è previsto un importo di 80mila euro. Con le due iniziative s’intende compilare uno studio sull’introduzione dei mezzi di trasporto pubblico “verdi” e sostenibili nel territorio cittadino e dintorni. In programma pure la redazione di un progetto di massima per il collegamento innovativo e multimodale della Cittavecchia e Piedalbona, ma anche la collocazione degli impianti fotovoltaici nel parcheggio nella Cittavecchia. La Città partecipa pure al progetto “CICERO”, per il quale nel Bilancio cittadino è stato riservato un importo di 113.400 euro. L’iniziativa prevede degli investimenti nella protezione civile, con l’accento sulla prevenzione degli incendi boschivi e sulle esercitazioni di salvataggio in collaborazione con partner italiani.
L’assessorato all’Economia e ai progetti europei sta lavorando pure ad altri progetti, che saranno candidati al programma Interreg Slovenia-Croazia, come pure ai concorsi e agli inviti del Gruppo d’azione locale nel settore della pesca “Alba” e del Fondo per la tutela ambientale e l’efficienza energetica.

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