I soci e attivisti della Comunità degli Italiani di Visinada assieme a quelli della CI di Santa Domenica hanno intrapreso un viaggio speciale nell’ambito del progetto “Scambi tra Comunità”, che li ha portati a Lipik e a Ploštine. Questa iniziativa, promossa dall’Unione Italiana e finanziata dal Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia per il tramite dell’UI, ha come obiettivo principale il rafforzamento dei legami culturali e sociali tra le Comunità degli Italiani presenti sul territorio.
La meta del primo giorno è stata Lipik, una località ricca di fascino e storia. Qui i partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere da vicino i connazionali e soci della CI locale, con cui hanno condiviso momenti di dialogo e scambio culturale. Il programma della giornata è stato ricco di esperienze. Dopo l’arrivo hanno visitato le bellezze locali, immergendosi nella storia e nella cultura di questa cittadina, famosa per le sue terme e il suo patrimonio architettonico. La visita ha permesso di consolidare il senso di appartenenza alla comunità italiana, favorendo al contempo la scoperta di un territorio poco conosciuto. La giornata è culminata nelle ore serali con uno splendido spettacolo artistico-culturale, organizzato con cura dalla Comunità degli Italiani di Lipik. L’accoglienza calorosa è stata merito della presidente Lionella Brisinello, che assieme alle sue collaboratrici e ai membri della dirigenza ha reso l’evento indimenticabile. La serata è stata un vero trionfo di musica, cultura e amicizia. Sul palco si sono alternati attivisti dei diversi sodalizi, regalando al pubblico un’esperienza unica. L’esibizione del coro della CI di Lipik ha aperto la serata con canti emozionanti e pieni di energia, mentre il coro misto “Armonia” della CI di Visinada, diretto da Maria Baldini, ha presentato brani che rispecchiano il nome della corale. La presidente della CI Neda Šainčić Pilato ha raccontato con orgoglio la storia e l’attività del sodalizio visinadese, seguita dalla presidente della CI di Santa Domenica, Mirella Gasperini, che ha fatto conoscere il loro di operato. In conclusione, il gruppo etno-vocale “Nigrignanum” della CI di Santa Domenica, diretto dal Diana Bernobić Sirotić e accompagnato alla chitarra da Patrik Sirotić, ha chiuso lo spettacolo con una performance apprezzata da tutti i presenti in un’atmosfera caratterizzata da allegria e spirito di condivisione. La musica e le presentazioni hanno permesso di creare un legame immediato tra i partecipanti, unendo le tradizioni e le esperienze di ciascuna Comunità.
All’indomani la comitiva istriana ha avuto l’opportunità di visitare il bocciodromo della CI di Lipik, una struttura che testimonia la passione per uno sport tradizionale molto sentito nella comunità, come pure ammirare i famosi cavalli lipizzani, un’attrazione che rappresenta una parte importante del patrimonio culturale e naturale della Regione.
In tarda mattinata la comitiva si è diretta alla volta di Ploštine per incontrare i connazionali della Comunità degli Italiani locale. Ad accogliere i connazionali istriani nella splendida sede è stato il vicepresidente Bruno Bruneta, affiancato da altri membri della dirigenza. L’incontro si è aperto con un momento di presentazione reciproca, in cui ogni sodalizio ha avuto modo di condividere la propria storia e le attività svolte per la salvaguardia della cultura e della tradizione italiana. Uno dei momenti più emozionanti è stato senza dubbio lo scambio musicale. Dopo alcune esibizioni delle corali istriane che hanno riempito la sala di melodie italiane e tradizionali, a coronare la giornata è stata l’esecuzione congiunta del celebre brano “Quel mazzolin di fiori”, durante il quale i membri della CI di Ploštine si sono uniti in un momento di pura armonia.
La visita si è conclusa con sentite parole di ringraziamento da parte delle CI di Visinada e Santa Domenica per l’accoglienza ricevuta, accompagnate dall’invito di ricambiare la visita presso le rispettive sedi in Istria.
“Il progetto ‘Scambi tra Comunità’ si conferma ancora una volta un’importante iniziativa per la promozione della cultura italiana, la valorizzazione delle tradizioni comuni e il consolidamento delle relazioni tra i membri dei vari sodalizi. Grazie a questi momenti d’incontro e condivisione, il patrimonio culturale italiano continua a essere celebrato, tramandato e vissuto, dimostrando che la distanza geografica non può separare una comunità unita dalla lingua e dalla tradizione”, ha rilevato al rientro la presidente della CI di Visinada Neda Šainčić Pilato.
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