
È stata una bella festa quella organizzata dalla Comunità degli Italiani di Santa Domenica e dal Comune di Castellier-Santa Domenica, con il contributo finanziario dell’Unione Italiana e del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, dedicata alla festa patronale di San Giovanni. Al campo di pallamano si è riversata molta gente, in primo luogo gli abitanti, ma anche i turisti e i lavoratori extracomunitari residenti a Santa Domenica, come pure il sindaco di Castellier-Santa Domenica Đulijano Petrović, la presidente della Comunità degli Italiani Mirela Gašparini e i rappresentanti delle Comunità degli Italiani vicine. Le celebrazioni hanno avuto inizio in mattinata con la Santa Messa e la processione del Santo Patrono ed è proseguita al pomeriggio con il torneo di bocce “La mia squadra, la mia via”. Ma il cuore della festa è stato, senza dubbio, il palcoscenico allestito per esibizioni artistiche e culturali. I gruppi d’attività della CI di Santa Domenica, che svolgono un ruolo fondamentale come centro di aggregazione e promozione culturale, hanno presentato il frutto del loro impegno. Sono andati in scena i risultati ottenuti dai laboratori per l’infanzia e gli adulti, i gruppi di ballo e quello etnovocale “Nigrignanum”. Quest’anno al gruppo creativo artistico femminile si è aggiunto il corso creativo per bambini, entrambi diretti da Ester Diklić e i lavori di tutte e due le sezioni erano in mostra. Il programma è iniziato con l’esibizione delle piccole ballerine del gruppo di ballo moderno, con le coreografia di Nika Jurišević. I due gruppi, che recentemente si sono esibiti all’edizione 2025 di “Plesomanija” a Pinguente, hanno brillato con “Whole New World” e “Fiend Like Me”. In scena quindi i minicantanti, preparati da Diana Bernobić Sirotić, che hanno incantato il pubblico. Niko Lovrić ha eseguito “Sweet Child O’ Mine” e “Rim tim tagi dim”, Maria Diklić “Da Trieste fino a Zara”, Ivan Bernobić “Marina”, Maria Diklić e Ivan Bernobić “Brajde”. Un momento particolare è stato offerto dal gruppo etnovocale “Nigrignanum”, che con il suo repertorio tradizionale ha trasmesso l’essenza della creatività culturale e canora locale. Accompagnato dalla Maestra Diana Bernobić Sirotić, ha proposto “De colores”, “Evviva l’mar”, “Divojka je ruže brala” e “La strada ferata”, creando un’atmosfera festosa e coinvolgente. Dalla CI di Visinada è giunta la brass band, diretta dal Maestro Alen Bernobić. L’importante appuntamento annuale, che riunisce tutte le generazioni di Castellier e Santa Domenica, si è concluso con un’offerta gastronomica e momenti di divertimento sulle note della “Bura band”.
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