SANTA DOMENICA | Il futuro asilo di Santa Domenica, costruito nella frazione di Vrećari, entrerà in funzione tra circa un mese, mentre entro la fine di questa settimana dovrebbe essere asfaltata la strada d’accesso. Lo ha confermato il sindaco Gianvlado Klarić durante l’ultima seduta del Consiglio comunale di Santa Domenica, rispondendo alle domande del consigliere dell’opposizione Mario Blečić, dei Democratici istriani.

Una strada pericolosa

“Come il Comune intende controllare il traffico lungo la strada che dalla regionale continua fino al centro amministrativo del Comune per raggiungere l’asilo? La strada è troppo stretta e quando i genitori degli 80 bambini che frequenteranno l’asilo vorranno percorrerla in macchina per accompagnare i loro figli si rischia un intasamento. Bisogna prendere in considerazione anche i dipendenti dell’asilo e gli abitanti di quella parte del nostro comune”, è intervenuto Blečić.
Nella sua risposta, il sindaco Klarić ha voluto informare i consiglieri dell’intenzione del Comune di realizzare entro l’inizio di giugno del 2019 un ampliamento della sede stradale, con un investimento di circa 350mila kune. Alla conclusione degli interventi pianificati la strada dovrebbe avere una larghezza tra 4,5 e 6 metri, a seconda dello spazio a disposizione tra le case da entrambi i lati della via.

Il collaudo tecnico

I lavori di costruzione dell’asilo erano stati avviati nell’ottobre dell’anno scorso e a eseguirli è stata la ditta albonese “Maling”. L’investimento è di circa 5 milioni di kune, per la cui realizzazione il Comune aveva ottenuto un prestito dalla Banca croata per il rinnovamento e lo sviluppo (HBOR). La struttura dovrebbe essere operante in seno all’istituzione prescolare “Pjerina Verbanac” con sede ad Albona. Il collaudo tecnico è stato eseguito martedì. Secondo Klarić, è stata riscontrata un’unica carenza, cui deve essere posto rimedio nei prossimi cinque giorni, durante i quali sarà installata la parte della cucina importante per la verifica del funzionamento degli apparecchi a gas.

Ente turistico ancora senza direttore

Tra gli altri argomenti è stato affrontato anche quello della scelta del direttore (o direttrice) dell’Ente turistico del Comune di Santa Domenica. Il sindaco Klarić ne ha parlato rispondendo alla domanda di Luka Klapčić, consigliere del Partito popolare (HNS), secondo il quale, è giunto il tempo di dedicarsi alla creazione di un brand per il quale il territorio di Santa Domenica sarà riconosciuto anche nel settore turistico. “Dovrebbe essere un compito dell’Ente turistico, ma questi non funziona come dovrebbe. Tutti vanno avanti, ma noi stiamo fermi”, ha aggiunto Klapčić. Stando a Klarić, l’Ente turistico funziona bene, ma è ancora in attesa della persona adatta a esserne direttore/direttrice, cosa che dovrebbe avvenire prossimamente. “Questo non rientra nelle mie competenze. Comunque sia, dopo il rilascio delle approvazioni necessarie per i candidati da parte del ministero della Giustizia, il tutto dovrebbe essere risolto entro una quindicina di giorni”, ha detto Klarić.

Le proteste dei pompieri

Alla stessa riunione sono state approvate le modifiche e integrazioni al Bilancio di previsione per il 2018, con le quali le entrate del bilancio sono aumentate di circa 1,7 milioni di kune. Ora ammonta a circa 23,77 milioni di kune e comprende la copertura del disavanzo del 2017 di oltre 666mila kune. Le uscite sono ora di circa 23,1 milioni di kune. Non è un bilancio di sviluppo, per cui io mi dichiarerò contrario”, ha detto Blečić prima della votazione per le modifiche e integrazioni, approvate a maggioranza di voti. Il consigliere dietino Patricij Načinović, presidente dei Vigili del fuoco volontari di Santa Domenica, non ha gradito l’eliminazione dell’importo di 200mila kune per la sistemazione degli ambienti di cui hanno bisogno i pompieri. A suo avviso, il Comune avrebbe dovuto provvedere almeno ad attrezzare un locale in cui i Vigili del fuoco potrebbero depositare le loro divise, che attualmente tengono a casa, il che sarebbe contrario alle leggi.

Piani irreali…

“Se il Comune non sarà disposto a cambiare idea, mi dimetterò dalla carica di presidente del corpo”, ha annunciato Načinović. “La realizzazione di quanto pianificato per i Vigili del fuoco volontari non è reale per una serie di motivi, innanzitutto perché entro la fine dell’anno dobbiamo investire i mezzi del bilancio in progetti più importanti. I pompieri volontari potrebbero utilizzare uno dei locali disponibili presso la sede dell’Unità professionale dei Vigili del fuoco a Dubrova, che si trova sul nostro territorio”, ha risposto Klarić, specificando che un simile investimento non avrebbe senso poiché nel lavoro amministrativo dei Vigili del fuoco volontari di Santa Domenica ci sono alcune irregolarità, come le mancate riunioni dell’Assemblea, alla qual cosa va posto rimedio.