Le voci melodiose dei cantanti solisti e dei midicantanti della Comunità degli Italiani “Pino Budicin” di Rovigno e del trio “Vaya con Dinos”, hanno dato vita a una bellissima serata all’Estivo “Vlado Benussi” dello stesso sodalizio. Nell’ambito del ricco calendario degli appuntamenti culturali promossi dalla CI, i numerosi cantanti si sono esibiti nell’ambito dei tradizionali “Appuntamenti rovignesi” in un concerto intitolato “Solisti – revival di ieri e di oggi”, proponendo al numeroso pubblico un vasto repertorio musicale, spaziando da canzoni della tradizione rovignese autoctona a canzoni italiane e internazionali pop&rock moderne, che hanno fatto cantare il pubblico all’unisono. Tina, Eni e Teo hanno presentato il programma in dialetto istroveneto, rendendo l’atmosfera familiare.

A rompere il ghiaccio è stata la solista Lana Zovanović con il “Rematore”, brano della tradizione canora rovignese, dopodiché Sasha Cerin e Flora Marić si sono esibite cantando “Hey there Delilah”. É stato poi il momento del duo composto dai cantanti rovignesi Sergio Preden Gato e Patrizia Sfettina Jurman, i quali hanno creato un’atmosfera magica cantando “Stasira el mar”. Flora Marić ha proposto “A te”, seguendo le tracce della mamma Luana Santin, la quale si è esibita maestralmente con “New York, New York”.
I midicantanti Gloria Borsani e Nadan Santin hanno interpretato al canzone “Felicità”, un classico della musica italiana, mentre le giovani soliste del sodalizio hanno dimostrato tutte le proprie abilità vocali cantando insieme “Due vite” di Marco Mengoni, canzone per niente facile ma eseguita impeccabilmente da Lana Verdnik, Lana Zovanović, Danea Crevatin, Flora Marić, Sasha Cerin e Nicole Maria Kučinić.
A salire sul palco è stato poi il trio “Vaya con Dinos”, composto dai musicisti Alessia Salvi e Dino Kalčić accompagnati dalla grintosa voce della solista Lana Jeremić. Il trio si è esibito con un repertorio di alcuni pezzi classici della musica rock.
Lana Verdnik e Nicole Maria Kučinić, con le loro performances di rispettivamente “Eppure sentire” e “Non c’è”, hanno reso l’atmosfera romantica e colma di dolcezza. La voce del promettente solista Simone Polo, ha echeggiato tra le mura della platea estiva durante l’esibizione delle canzoni “L’emozione non ha voce” e “Ufiemia”, quest’ultima interpretata insieme a Sergio Preden Gato, autore del brano.
Il caloroso pubblico rovignese ha quindi avuto l’opportunità di sentire la canzone “I segreti de Saman”, premiata recentemente al Festival dell’istroveneto, della cantautrice rovignese Sara Salvi, la quale è stata poi accompagnata vocalmente da Patrizia Sfettina Jurman nell’esibizione di “El mar”, canzone pure scritta da Sara Salvi.
A concludere la serata è stata l’esibizione di tutti i partecipanti, grandi e piccoli, accomunati dall’amore verso le proprie origini e il bel canto, che hanno intonato “Sant’Eufemia”, canzone che è diventata un po’ l’inno rovignese. Oltre ai vasti apprezzamenti del pubblico, a complimentarsi con i protagonisti della serata è stato pure il vicepresidente del sodalizio, Matteo Tromba, il quale ha omaggiato con fiori e attestati di partecipazione i talentuosi cantanti.