Si è svolta ieri a Rovigno la cerimonia di consegna delle chiavi dei veicoli medico-sanitari all’Istituto formativo di medicina d’urgenza della Regione istriana. I veicoli, in tutto 16, di cui tre autoambulanze e 13 veicoli per il trasporto sanitario, sono destinati a sei dipartimenti, rispettivamente in dotazione alle Città di Pola, Rovigno, Pisino, Parenzo, Umago e Albona.

Presenti alla cerimonia il sindaco di Rovigno Marko Paliaga, il sindaco di Albona Valter Glavičić, il vicesindaco di Umago Mauro Jurman e le caposettori per le Attività sociali delle Città di Pisino e Parenzo, rispettivamente Nevija Srdoč e Tihana Mikulčić, che hanno espresso tutti la loro gratitudine per la preziosa donazione. Presente pure la vicepresidente della Regione istriana in quota CNI Jessica Acquavita e altri rappresentanti della vita politica e sociale locale e regionale.
Si è fatta carico di questo ingente investimento, costato oltre 2,2 milioni di euro, la Regione, che da una paio di anni a questa parte, con Gordana Antić al timone dell’assessorato regionale alla Sanità e all’Assistenza socio-sanitaria, non fa che aumentare i fondi pubblici per le istituzioni socio-sanitarie istriane. “La politica della nostra Regione è palese: la salute e la sanità sono al primo posto e subito dopo vengono l’istruzione e quindi la tutela della terza età. L’assessorato alla Sanità della nostra Regione è un esempio per tutti”, ha detto il presidente della Regione, Boris Miletić.
“Vorrei ringraziare i dipendenti dell’Istituto che percorrono per le emergenze sanitarie 1,8 milioni di chilometri all’anno per i trasporti sanitari ordinari per fornire servizi sanitari rapidi ed efficienti ai cittadini”, ha dichiarato nel suo intervento Gordana Antić, con l’auspicio di migliorare ulteriormente le condizioni del servizio sanitario garantendo una qualità impeccabile ai cittadini dell’Istria ma anche ai numerosi visitatori.
Tatjana Čemerikić, direttrice dell’Istituto di medicina d’urgenza, ha ricordato che oltre al pronto intervento, l’ente sanitario ha rilevato dalle Case della salute istriane anche il servizio dei trasporti sanitari ordinari, sicché ora necessita di mezzi sensibilmente superiori alle sue proprie necessità per rinnovare ulteriormente il parco macchine. Il Piano forniture 2025 prevede pertanto l’acquisto di altre cinque autoambulanze.
É seguita la consegna delle chiavi dei 16 veicoli medico-sanitari dotati di attrezzature sanitarie con gli interni progettati per massimizzare l’efficienza durante il trattamento e il trasporto, attrezzati in modo da garantire sicurezza, comfort, efficacia e rapidità nel trasporto, rispondendo alle specifiche esigenze mediche.