ROVIGNO | Serata a lume di candela, sotto il chiarore della luna e del cielo stellato per la notte più romantica dell’estate. In occasione della festività di San Lorenzo, sulla riva rovignese si sono spente sabato sera tutte le luci dell’illuminazione pubblica, sostituita da torce e candele.
La notte delle stelle cadenti ha visto così a Rovigno migliaia di visitatori che hanno potuto passeggiare, godendo dell’atmosfera e delle note di oltre 50 artisti, che si sono esibiti in 8 punti diversi, sparsi per la riva e il nucleo storico. A dare il via al programma è stata la sfilata del gruppo di danza Roxanne, seguita dai concerti del duo Eleonora e Luka e del complesso Le Monde acoustic in piazza degli Squeri, quindi del complesso Acuostic Fever e del duo The Blondes in piazza Riviera, nonché del duo Eligio e Boris, di Davor e Gracijan Terzić e del duo Kristijan e Tasha da piazza Pignaton fino al lastricato di Sant’Eufemia.
Scendendo giù per via Santa Croce si potevano sentire le bitinade rovignesi intonate dal coro misto della Società artistico culturale “Marco Garbin”, diretto da Riccardo Sugar.
Davanti alla chiesa di San Francesco, è andato in scena, invece, lo spettacolo “Opera b.b. – cocktail musicale” con la soprano Lidija Horvat-Dunjko, la mezzosoprano Blanka Tkalčić, il tenore Martin Gelić, i baritoni Nenad Tudaković e Ronald Braus, con Davor Ljubić al pianoforte.
Sul palcoscenico principale, in piazza Tito si è esibita la klapa spalatina “Contra“, seguita dal complesso rovignese “Energy“. La manifestazione è stata accompagnata da una ricca offerta gastronomica di delizie locali firmate dall’Associazione Agrorovinj, da vini dei produttori rovignesi Vivoda, Smoljan e Matošević e da specialità di mare preparate dall’Ecomuseo Casa della batana.