Dopo due anni di lavori di costruzione e nonostante il significativo aumento dei prezzi del materiale edilizio, la nuova piscina comunale nell’ambito del complesso dell’Ospedale per l’ortopedia e la riabilitazione “Dr. Martin Horvat” di Rovigno, ha ottenuto il certificato d’agibilità, il che ha reso possibile l’avvio di un periodo di rodaggio, dopo il quale sarà possibile aprire al pubblico il complesso delle piscine, garantendo un funzionamento e un servizio impeccabili.
Il complesso è concepito e suddiviso in due ambienti comunicanti tra loro. La prima piscina di 12,60 x 6 metri, con acqua di mare, è destinata a uso terapeutico per i pazienti dell’Ospedale, mentre la piscina sportiva è di dimensioni più grandi rispetto a quella terapeutica (33,33 x 23 metri), visto che sarà utilizzata per gli allenamenti sportivi invernali dei club di nuoto e pallanuoto, come pure da parte della cittadinanza.

Un investimento atteso cinquant’anni
“Si tratta dell’investimento maggiore mai fatto nell’infrastruttura sportiva nella nostra Città, che i cittadini e gli sportivi hanno atteso per più di cinquant’anni, poiché a Rovigno mancava una piscina sportiva coperta. Nonostante le numerose sfide affrontate durante le fasi di costruzione e l’aumento dei prezzi del materiale edilizio, l’investimento è stato portato a termine con successo anche grazie al sostegno della Regione istriana, in qualità di fondatore dell’istituzione e di tutti i Comuni e le Città dell’Istria. La posizione scelta per la realizzazione del progetto del complesso delle piscine si è dimostrata una scelta valida, che permetterà di migliorare i servizi prestati ai pazienti dell’Ospedale, andando incontro alle aspettative dei professionisti sanitari, ma anche degli sportivi”, ha detto il sindaco Marko Paliaga.
Il costo complessivo dell’investimento è di circa 60 milioni di kune. L’impianto si estende su una superficie di 3.637,55 metri quadrati, divisi su tre piani: il piano interrato di servizio, il pianoterra e un primo piano.
La piscina sportiva vanta il primato in tutta Croazia per essere stata realizzata interamente in acciaio inox, con fondo mobile, caratterizzato da un funzionamento simile a quello di un ascensore, che permette di regolare la profondità dell’acqua. Installato pure un sistema d’allarme, grazie al quale vengono monitorati i movimenti nella piscina, rendendo così la permanenza quanto più sicura.
L’intero complesso delle nuove piscine si affaccia sul mare e sulla pineta della penisola sulla quale si trova la struttura ospedaliera ed è affiancato dall’impianto che che ospita gli ambienti per la riabilitazione motoria, la fisioterapia, l’idroterapia, l’elettroterapia e altri contenuti nel campo del benessere.