Rovigno. Festa della Città: Messa in italiano, fiera e… arte

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Rovigno. Festa della Città: Messa in italiano, fiera e… arte

I rovignesi hanno festeggiato ieri la Giornata della Città e della sua patrona Sant’Eufemia, che, come di consueto, ha visto in mattinata la celebrazione della Santa Messa in lingua italiana nel duomo dedicato alla martire. Alla funzione, officiata dal vescovo emerito della Diocesi di Parenzo e Pola, mons. Ivan Milovan, hanno partecipato, tra gli altri fedeli, pure il parroco mon. Vilim Grbac, il vicesindaco di Rovigno David Modrušan, gli esuli membri della “Famia Ruvignisa”, con il vicepresidente di quest’ultima Tullio Svettini.

 

In seguito al sermone del mons. Milovan, che ha ricordato, oltre a Sant’Eufemia, tutti gli altri martiri periti sul territorio istriano, ad augurare a tutti i presenti una buona giornata festiva è stato inoltre il vicepresidente della “Famia Ruvignisa”. Citando i celeberrimi versi danteschi “Tu proverai sì come sa di sale lo pane altrui, e com’è duro calle lo scendere e ‘l salir per l’altrui scale”, Svettini ha voluto ricordare e impartire un augurio a tutti gli esuli rovignesi, vicini e lontani, che condividono la stessa condizione del “ghibellin fuggiasco” nel 700.esimo anniversario della sua morte. Nel corso della giornata si sono tenute inoltre le funzioni in lingua croata, sempre presso il duomo, mentre sulla riva e in piazza si è svolta la Fiera dell’artigianato, che a causa delle condizioni meteorologiche avverse ha radunato un numero ridotto di espositori.

Il vescovo emerito Ivan Milovan

La giornata è stata arricchita dalla mostra “Navi affondate”, aperta presso il Museo della Città di Rovigno, che nell’ambito dei festeggiamenti ha voluto offrire a tutti gli interessati visite gratuite delle esposizioni. Per gli esponenti della Città di Rovigno è stata un’occasione per augurare un’altra volta a tutti i rovignesi e a tutte le rovignesi una serena festa della Città e della patrona di Rovigno.

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