Premio alla carriera ad Aleksandar Golja. Riconoscimento anche a Giacomo Scotti

I consiglieri approvano all’unanimità la delibera sull’assegnazione degli encomi cittadini

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Premio alla carriera ad Aleksandar Golja. Riconoscimento anche a Giacomo Scotti
La nuova sbarra con il posto per gli addetti alla sicurezza. Foto: TANJA ŠKOPAC

Sarà assegnato a Giacomo Scotti uno dei riconoscimenti della Città di Albona per il 2022. Il giornalista e letterato italiano, residente a Fiume da diversi anni, è stato candidato all’invito cittadino, che era aperto fino alla fine di maggio, dalla Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi” di Albona per l’importante contributo alla valorizzazione della storia di Albona e alla conoscenza della vita e dell’opera della grande Giuseppina Martinuzzi (1844-1925), letterata, insegnante, poetessa e socialista albonese.

Le candidature e le delibere sull’assegnazione dei premi e riconoscimenti cittadini sono state discusse a approvate ieri all’unanimità dal Consiglio cittadino di Albona. La prima delibera accolta dai consiglieri cittadini, riunitisi presso il Centro sportivo “Franko Mileta”, è stata quella di assegnare il Premio alla carriera al compianto Aleksandar Golja, infermiere, scomparso l’anno scorso a causa di una malattia, che rimarrà ricordato ad Albona per la sua umanità, professionalità e dedizione alla vocazione. A candidarlo al Premio alla carriera è stata Ana Paliska. Gli altri due candidati sono stati il rinomato scultore Emil Bobanović Ćolić e Čedomir Ružić, quest’ultimo ormai ex preside della Scuola media superiore “Mate Blažina” (a sostituirlo, dopo il suo pensionamento, come reso noto in un comunicato rilasciato ieri, il suo collega Đani Žufić). Il Premio alla carriera comprende anche l’assegnazione di un importo di 20mila kune.
Su iniziativa del sindaco albonese Valter Glavičić (DDI), il Premio annuale, nell’ambito del quale si assegna, oltre a una targa, pure un importo di 7.000 kune, andrà alla ditta “Novatec”, per lo sviluppo di progetti innovativi, come pure per il contributo all’economia locale e al posizionamento di Albona nella lista delle Città tecnologicamente più sviluppate in Croazia. L’Attestato di ringraziamento per il 2022 andrà all’Associazione delle donne “Mendula” di Santa Domenica, per l’importante lavoro umanitario e il volontariato a favore dei cittadini dell’Albonese. L’organizzazione è stata candidata all’invito cittadino dal sindaco Glavičić.
Per quanto riguarda la categoria dei Riconoscimenti, oltre a Scotti, a ricevere questo tipo di premio cittadino sarà pure la gelateria “Vanilija” di Neset Saliji, per lo straordinario contributo allo sviluppo dell’artigianato locale. L’esercizio è stato candidato dall’Associazione degli artigiani di Albona. Una candidatura, avanzata da Romano Runko, che avrebbe voluto che uno dei premi fosse assegnato al giornalista Marijan Milevoj, è stata respinta perché giunta dopo la scadenza del termine ultimo per la presentazione delle proposte. I premi e i riconoscimenti saranno assegnati in occasione della Giornata della Città, che ricorre il 17 agosto.

Giacomo Scotti durante un incontro ad Albona.
Foto: TANJA ŠKOPAC

La questione dello spazio pubblico
Le delibere relative ai cittadini benemeriti sono state gli ultimi punti all’ordine del giorno della seduta, iniziata, come da tradizione ed essendo una riunione ordinaria, con il question time. Durante l’ora riservata ai quesiti dei consiglieri Tanja Pejić, dei Democratici, attiva nella file dell’opposizione, è tornata a parlare delle sbarre collocate nella baia di Maslinica, a Porto Albona (Rabaz), dal gestore degli alberghi ivi attivi, soffermandosi in particolare su quella più recente, posta accanto all’ex campo sportivo, trasformato poco tempo fa in un’area di parcheggio, ovvero vicino alla reception del resort e campeggio “Maslinica”, lungo una strada che, a sua detta, non appartiene alla Città, ma non è nemmeno della ditta alberghiera che ha deciso di chiuderla in questo modo.
”Cosa possiamo ancora attenderci, il filo spinato con lame di rasoio per impedire ai cittadini di avvicinarsi con le macchine o a piedi al demanio marittimo?”, è intervenuta la Pejić, ricordando i suoi quesiti avanzati in Consiglio nei mesi scorsi e il fatto che dopo la discussione sul tema della stessa sbarra avuta nella stessa sede in marzo gli stessi albergatori avevano “risposto” con la decisione di ingaggiare degli addetti alla sicurezza, del cui comportamento nei confronti della cittadinanza, va aggiunto, molti albonesi si sono lamentati. La Stazione di Polizia di Albona ha registrato (almeno) una denuncia contro uno dei dipendenti della ditta ingaggiata. “Bisogna fare qualcosa perché i cittadini ne hanno avuto abbastanza e sono pronti ad atti di disobbedienza civile”, ha aggiunto la Pejić, secondo la quale, la reazione dei cittadini potrebbe essere simile a quanto successo martedì a Valmazzinghi, dopo la collocazione della transenna che doveva impedire la circolazione del traffico tra l’abitato e la statale e che è stata rimossa, a soltanto un’ora dalla sua collocazione, da persone insoddisfatte della decisione del Comune di Arsia.
Tuttavia, a giudicare dalla risposta del sindaco Glavičić, un atto di questo tipo non sarà necessario. “Piuttosto che scegliere la disobbedienza, abbiamo deciso d’intraprendere tutte le misure necessarie per far sì che nell’area della baia di Maslinica, dalla sbarra in parola fino al mare, si formasse una strada non categorizzata. È stato compilato un elaborato geodetico, registrato in seguito dall’Ufficio del catasto e consegnato da quest’ultimo al Tribunale comunale. Credo che tra una quindicina di giorni questa strada neoformata, che finora non esisteva e aveva ben tre proprietari, risulterà essere proprietà della Città di Albona”, ha risposto il sindaco Glavičić. Secondo quanto confermato dagli uffici cittadini competenti, la delibera sulla gestione della strada dovrebbe essere discussa dal Consiglio in settembre.

Tanja Pejić.
Foto: TANJA ŠKOPAC

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