Parenzo ha celebrato ieri San Mauro, patrono della città e della Diocesi di Parenzo e Pola. Fin dalla mattinata in piazza Libertà ha echeggiato il suono della musica dei Baredinosauri, che hanno dato il via alle celebrazioni. L’appuntamento centrale della mattinata è stato alla Basilica Eufrasiana, con la solenne funzione religiosa presieduta dall’arcivescovo di Fiume mons. Mate Uzinić, affiancato dai vescovi dell’arcidiocesi fiumana. All’inizio si è rivolto ai fedeli il vescovo di Parenzo e Pola mons. Ivan Štironja, che ha salutato anche in italiano. Nell’omelia, mons. Uzinić ha ricordato i martiri odierni della fede, vittime delle guerre e degli atti terroristici. Rivolgendosi ai fedeli di lingua italiana, ha invitato a essere sé stessi e ad aiutare il prossimo. Al termine della cerimonia religiosa è seguita la processione con le reliquie di San Mauro per le vie del nucleo storico.
Al termine della santa messa, la festa è proseguita in piazza Libertà e in Riva. Ai Baredinosauri, in piazza Libertà, si sono sostituiti gli Anelidi, mentre il sindaco Loris Peršurić, affiancato dai suoi collaboratori, ha distribuito la merenda gratuita a base di polenta al sugo di seppia. Poco più in la, c’era la bancarella dell’associazione SOS Šape, il cui ricavato della vendita è stato devoluto a favore degli animali. In Riva, con la musica che echeggiava dall’imbarcazione San Mauro, sono state distribuite sardelle alla griglia su organizzazione del Lion’s club di Parenzo, con la raccolta di offerte a favore delle iniziative umanitarie.
In ricorrenza della festa, che è proseguita per tutto il pomeriggio, Loris Peršurić ha inviato il suo messaggio alla cittadinanza: “Carissime concittadine e carissimi concittadini, la nostra città festeggia oggi il Santo patrono San Mauro. Per l’occasione, a nome mio e del Consiglio cittadino di Parenzo, auguro a tutti voi che il giorno del nostro patrono sia una festa dello spirito e della spiritualità. Possa San Mauro portarci pace, salute e prosperità nel periodo a venire”.
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