Al suono delle sirene è entrata in porto a Parenzo la nuova imbarcazione per il pattugliamento, la ricerca e il salvataggio in mare, una delle quindici acquistate dal Ministero del Mare, del Traffico e delle Infrastrutture. Il suo arrivo, importante per un luogo turistico come Parenzo, è stato salutato dalla capitano Dolores Brenko Škerjanc, della Capitaneria di porto di Pola. “Il Parentino conta 38.000 abitanti, mentre d’estate il numero delle persone che vi soggiornano aumenta in maniera esponenziale, sfiorando le 150.000 unità, per cui la presenza in questo acquatorio di una simile imbarcazione riveste una grande importante”, ha detto il sindaco di Parenzo Loris Peršurić, che ha colto l’occasione per ricordare il rinnovo in corso dell’edificio che ospita la Capitaneria di porto parentina, attuato in collaborazione con il menzionato Ministero. Presente anche il presidente della Regione Boris Miletić, per il quale l’acquisizione dell’imbarcazione per il pattugliamento, la ricerca e il salvataggio in mare, alla quale si aggiungeranno altre consegne simili per le altre Autorità portuali istriane, è importante per la penisola, che contribuisce al turismo nazionale con 5 milioni di arrivi e 30 milioni di pernottamenti e al prodotto interno lordo nella misura del 7 p.c. “Quest’imbarcazione ce la siamo meritata e il sistema d’ora in poi funzionerà con maggior efficienza”, ha concluso Miletić. Il parroco di Fontane don Josip Butković ha impartito la benedizione e recitato la preghiera di rito, augurando ai marinai che saranno impegnati sulla barca un buon lavoro.
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