Parenzo. «Paperino» apre i battenti a Maio Grando

0
Parenzo. «Paperino» apre i battenti a Maio Grando

PARENZO | Oggi pomeriggio, alle ore 15, sarà inaugurata la Sezione periferica di Maio Grando dell’Ente asili italiano “Paperino”. Un’iniziativa importante, che viene a colmare un problema particolarmente sentito. Parenzo presenta una forte espansione demografica, dovuta a immigrazioni, ma anche al crearsi di nuovi nuclei familiari tra la popolazione residente. Stando ad alcune indagini, Parenzo ha la popolazione più giovane nella penisola. Ciò ha indotto l’amministrazione municipale a risolvere numerosi problemi legati al fenomeno. Il 2018 è trascorso all’insegna degli investimenti nel settore educativo, caratterizzati dall’inaugurazione dell’edificio scolastico di Finida. L’anno in corso sarà dedicato alla soluzione dei problemi che assillano il settore prescolare. E s’inizia con l’inaugurazione dell’asilo di Maio Grando, dove si sono insediati in questi giorni 24 pargoletti che occuperanno i vani, suddivisi in due gruppi nido, fino a poco tempo fa occupati dagli alunni della scuola elementare, ora a Finida.

La gestione della struttura è stata affidata all’Asilo “Paperino”. Ne abbiamo parlato con la vicesindaco connazionale Nadia Štifanić Dobrilović. “La cosa non deve sorprendere – ha dichiarato – poiché l’area presenta una forte espansione demografica, con una notevole incidenza di famiglie connazionali. I nuclei familiari sono molto giovani e, lavorando, non hanno a chi lasciare in custodia i loro figli. L’alternativa per loro era la disoccupazione. Perciò, dopo che l’istruzione elementare è stata convogliata a Finida, l’edificio, rinnovato per motivi energetici pochi anni fa, è stato convertito ai fini prescolari. L’idea è stata accolta con entusiasmo dalle giovani famiglie qui abitanti”.
Alla domanda se i 24 bimbi non frequentassero, quindi, finora, alcuna istituzione prescolare, la vicesindaco risponde che essi erano rimasti esclusi dalle graduatorie seguite alla pubblicazione dell’ultimo bando pubblico d’iscrizione. “Di conseguenza, abbiamo provveduto a risolvere quanto prima il problema. Trattasi in gran parte di figli di connazionali. Dal 2014 il bando d’iscrizione alle istituzioni prescolari parentine è unificato, ma per quanto riguarda i connazionali, essi godono di un punteggio aggiuntivo. Il Bando prevede che almeno uno dei genitori dimostri l’appartenenza alla Comunità Nazionale Italiana. Ovviamente, i figli dei nostri connazionali hanno la precedenza nell’iscrizione all’asilo italiano, ma ciò non vuol dire che le sue porte siano precluse agli altri”.
Quindi, in questo caso ci troviamo di fronte a un aumento degli iscritti al “Paperino”, e aumenta anche il numero dei suoi dipendenti. “Il ‘Paperino’ – conferma la vicesindaco – finora gestiva in tutto 6 gruppi prescolari, di cui due alla sede centrale e due presso quelle di Varvari”. Ricorderemo che agli inizi di febbraio ricorrerà il sesto anniversario dell’inaugurazione di questa sede (alla cui realizzazione hanno contribuito pure l’Unione Italiana e l’Università Popolare di Trieste) e di quella di Torre. “Ora se ne aggiungono altri due a Maio Grando – spiega Nadia Štifanić Dobrilović –, mentre altri due gruppi prenderanno quest’anno corpo in un’altra sede, di cui non voglio ancora esprimermi (Monspinoso, nda.). I genitori, particolarmente quelli che risiedono in periferia sono molto felici di poter usufruire di queste sedi periferiche, piccole e confortevoli, facilmente raggiungibili in automobile e nelle quali i loro piccoli possono trascorrere parecchio tempo anche in cortile, all’aria aperta.
I due gruppi saranno seguiti da quattro educatrici. C’è poi il personale addetto alla cucina, al servizio dei pasti e alla manutenzione dell’edificio.
All’inaugurazione saranno presenti la vicepresidente della Regione istriana Giuseppina Rajko, il sindaco di Parenzo Loris Peršurić, il presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul, la direttrice dell’Ente asili italiano “Paperino” Nataša Musizza, i genitori dei bambini che frequentano l’istituzione e diversi altri invitati.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display