Al fine di incentivare la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili la Città di Parenzo, per mezzo del suo recentemente istituito Ufficio solare, in collaborazione con la a Regione istriana, l’Agenzia energetica regionale IRENA, il Coordinamento della Regione per i programmi e i progetti europei “AURORA” e la Cooperativa agricola verde ZEZ, ha organizzato alla Casa dell’artigiano un laboratorio dal titolo “Che cosa possono fare le Città e i Comuni per incentivare e accelerare lo sviluppo dei progetti d’energia sostenibile nei rispettivi territori?”. L’incontro si è tenuto in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, che ricorre il 5 giugno, e in seno al progetto “Balkan solar roofs” (Tetti solari nei Balcani).
Dopo i saluti introduttivi del vicesindaco di Parenzo in quota CNI Ugo Musizza e della direttrice della municipalizzata “Parentium” Gordana Lalić, quest’ultima ha presentato il progetto “Balkan solar roofs”, che si svolge come parte del programma dell’Iniziativa climatica europea – European Climate Initiative o, abbreviato, EUKI, con un valore complessivo di 442.294 euro, di cui 90.574,60 per Parenzo, con un tasso di cofinanziamento del 90%. In seguito si è soffermata pure sull’attività dell’Ufficio solare parentino.
Andrea Poldrugovac, dell’IRENA, ha esposto le possibilità di sviluppo dei pannelli solari nei territori municipali e comunali della Regione istriana. Aleksandar Major, della Regione istriana si è soffermato sul progetto “SEET”. Mislav Kirac, della Cooperativa ZEZ ha spiegato il significato e l’importanza delle comunità energetiche. Goran Čačić, della stessa Cooperativa, ha esposto le esperienze maturate in seno al progetto “SSCALE203050”. Ivana Dragušić, del Coordinamento della Regione per i programmi e i progetti europei “AURORA”, ha trattato le opportunità di sostegno offerte dall’Ufficio solare di Parenzo. Al termine delle relazioni, si è svolta una tavola rotonda sullo stesso tema scelto per l’incontro, con l’accento sulla definizione degli ostacoli e delle soluzioni.