Ospedale di Pola. Alla Pediatria un assegno da 104.500 euro

All’atto finale dell’iniziativa benefica promossa da OTP e Mastercard presente anche il cantautore Gibonni

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Ospedale di Pola. Alla Pediatria un assegno da 104.500 euro
Gibonni, Balazs Bekeffy, Andrej Angelini e Vlasta Rebić. Foto: ARLETTA FONIO GRUBIŠA

Corrisponde a 104mila e 500 euro la cifra indicata sul maxi assegno che l’istituto di credito “OTP Bank” S.p.A. ha appena staccato in collaborazione con Mastercard 2020 in favore della Pediatria dell’Ospedale di Pola, ossia a titolo di miglioramento delle condizioni di assistenza sanitaria da prestare ai più giovani e piccoli degenti. Tradotto in altre parole, è l’istituto che, stavolta, ha voluto vestire i panni di banca “etica”, per mostrarsi più socialmente responsabile, vicina ai valori morali e civili e non soltanto al mercato monetario-finanziario retto da leggi implacabili. Con questa elargizione, il progetto umanitario “Arrotonda” ossia “Zaokruži”, attivato tramite fondo di beneficenza, ha finalmente raggiunto anche Pola dopo aver viaggiato attraverso le corsie e i reparti pediatrici di altre 8 istituzioni sanitarie di Croazia, partendo dal grande Centro clinico ospedaliero di Zagabria ancora all’inizio di gennaio del 2021. L’importo finora donato supera in complessivo il milione di euro, mentre la prossima donazione è destinata a beneficiare (tra una settimana), il Centro clinico di Spalato.

La cerimonia polese di consegna dell’assegno gigante, intanto, ha visto presente un protagonista d’eccezione: accanto a Balazs Bekeffy, direttore generale dell’Istituto di credito di proprietà magiara, di altre istituzioni statali straniere e investitori privati, anche Gibonni, nome celebre del firmamento musicale croato, che in questo caso si è fatto avanti in qualità di ambasciatore del programma dei sostegni agli ospedali e che come tale intende dimostrare la forza dell’unitarietà e della solidarietà umana espressa, da quanto sentito, attraverso i contributi di decine di migliaia di persone, clienti bancari dell’OTP. Per raccogliere il gruzzolo a favore della pediatria polese, accettato di buon grado dal direttore dell’Ospedale Andrej Angelini e da Vlasta Rebić, incaricata della gestione del reparto pediatrico è stata utilizzata una formula molto pratica di arrotondamento dei costi degli articoli e servizi acquistati, nonché pagati dagli stessi titolari di qualsivoglia tipo di Mastercard. Esempio: invece di pagare un alimento esattamente 12 euro e 76 centesimi, chi ha aderito all’iniziativa umanitaria ha pagato 13 euro “tondi”, così come pattuito con la banca, tanto che i regali alle pediatrie derivano in realtà direttamente dalle tasche dei clienti e dalla buona volontà organizzativa della banca. I 104.500 euro sono stati raccolti dalle fatture arrotondate nel corso del 2024, mentre i centesimi ricavati sono stati versati nell’apposito fondo di beneficenza istituito dalla OTP, per accumulare la quota degli utili da distribuire a sostegno del progetto che, nel nostro caso, ha come riferimento l’utilità socio-sanitaria per la Pediatria di Pola.
Interessa soprattutto sapere quale sarà l’impiego della preziosa somma ottenuta dalla pediatria, mediante rivelazione fatta dallo stesso direttore dell’istituzione sanitaria. Il piano è quello di sostituire il vecchio ecografo con uno nuovo multitasking dell’ultima generazione, dotato di quattro sonde e come tale molto preciso nell’esaminare praticamente tutti gli organi vitali nei neonati e bambini, nonché nello stabilire diagnosi con particolare esattezza.

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