Nel futuro dell’Istria una crescita «verde»

0
Nel futuro dell’Istria una crescita «verde»

PARENZO | Nei giorni scorsi si è tenuto, presso la sede dell’Associazione degli artigiani, un interessante incontro sul tema del turismo sostenibile, che a Parenzo sta particolarmente a cuore. L’evento è stato organizzato dall’Istituto di agricoltura e turismo, con il sostegno dell’Assessorato regionale al turismo, della municipalità e dell’Ente turistico cittadino. L’incontro, o meglio lezione, era indirizzato ai frequentanti – 59 in tutto, provenienti da 47 Paesi euroasiatici – della 22ª edizione della Scuola estiva dell’ASEF (Fondazione euro-asiatica), intitolata “Turismo sostenibile: i giovani alla guida della crescita verde”, durante la quale sono state presentate le peculiarità dell’Istria.
Davor Dobrila, dell’Assessorato regionale al turismo, ha presentato il progetto “Eco Domus – certificazione degli alloggi ecosostenibili”, mentre Kristina Brščić e Danijela Poljuha, dell’Istituto di agricoltura e turismo, hanno esposto il sistema degli indicatori di sviluppo sostenibile del turismo sul modello istriano, prendendo come esempio Parenzo, Cittanova e Albona. Kristina Brščić ha presentato ai partecipanti gli indicatori economici e socioculturali prescelti, nonché la piattaforma online che permette di seguire gli indicatori del turismo sostenibile nelle altre destinazioni mediterranee.
Danijela Poljuha, invece, ha presentato gli indicatori ambientali, ossia 16 dei 33 proposti per seguire lo sviluppo sostenibile del turismo. La docente ha sottolineato l’importanza dell’educazione e della tutela dell’ambiente nelle località turistiche. A seguire, Tina Šugar ha presentato il modello di “spiaggia verde”, nell’ambito del progetto Mitomed+ (Models of Integrated Tourism in the MEDiterranean Plus – Modelli di turismo integrato nel Mediterraneo), che rientra nel Programma di cooperazione transazionale europeo INTERREG MED, finanziato tramite il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) con 2,25 milioni di euro su un totale di 2,65 milioni, che è il valore complessivo del progetto.
L’attuazione del modello “Spiagge verdi” include interventi che vengono valutati mediante 28 criteri, suddivisi in 8 categorie: accessibilità, informazione ed educazione, contenuti verdi ed ecologia, qualità dell’acqua, qualità della spiaggia, sicurezza, sostenibilità e gestione dell’impianto balneare. In Istria, oltre che a Parenzo il modello “Spiaggia verde” viene collaudato anche sulla spiaggia Carpignano, nell’omonima baia a Cittanova e sulla spiaggia Girandella a Porto Albona (Rabac). Dopo la presentazione, i partecipanti alla Scuola estiva hanno fatto un giro turistyico della città, sostando anche alla “spiaggia verde” parentina, ossia alla grande spiaggia cittadina. 

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display