UMAGO | L’Assemblea della Comunità turistica umaghese ha espresso grande soddisfazione per i risultati conseguiti nel corso dell’anno, e presentati durante l’ultima seduta di 2018 dal presidente della CT Vili Bassanese e dal direttore dello stesso ente, Milovan Popović. Nel corso della seduta sono stati inoltre conferiti i premi per i giardini i e balconi più belli, selezionati da un’apposita commissione di esperti e sono stati annunciati cambiamenti negli importi che nel 2019 gli affittacamere privati dovranno pagare per la tassa di soggiorno e per l’imposta municipale. Quest’anno la prima ammontava a 300 kune per ogni posto letto, la seconda a poco più di 300, mentre nel 2019 questi importi aumenteranno, ma di quanto, lo si saprà appena alla di fine di gennaio.
Nel 2018 le cose per la Umago turistica sono andate bene: finora sono stati notificati 2,7 milioni di pernottamenti, il 2 p.c. in più rispetto all’anno precedente. Nel 2019 potrebbe andare anche meglio, in virtù dei tanti investimenti fatti dalla Plava Laguna a Umago negli insediamenti turistici di Stella Maris e Catoro. Per Bassanese il turismo umaghese rappresenta il volano che traina molte altre attività e servizi e basa il suo successo sulla sinergia, la competenza e la qualità degli impianti.
Nel presentare gli ultimissimi dati, Popović ha rilevato che questi sono il risultato della sinergia tra la Città e la Plava Laguna. “Concluderemo l’anno – ha aggiunto – con un aumento dei pernottamenti del 2 p.c., il che è molto se consideriamo che il 2017 è stato un anno eccezionale. La Plava Laguna può ospitare negli impianti di Umago 22mila turisti, che sono indubbiamente tanti e ai quali si aggiungono migliaia di posti nei piccoli alberghi e insediamenti al di fuori della Plava Laguna e presso gli affittacamere privati.
Nel 2018 vanno ricordati i grandi eventi internazionali, come l’ATP di tennis e il Sea Star Festival. Quest’ultimo ha avuto 50mila spettatori e nel 2019 prevede di fare anche meglio. Nel campeggio Stella Maris la Plava Laguna ha investito 11,2 milioni di euro e altri 4,7 milioni nelle suites Garden and Room Umag, legate all’albergo Sol Umag.
Il bilancio della CT di Umago è stabile ed è paragonabile a quello di un piccolo Comune. Per l’anno prossimo è previsto nell’ammontare di 12,4 milioni di kune, di cui 9 derivanti dalla tassa di soggiorno, 1,1 dalle quote associative di tutti i soggetti turistici, 1 dal bilancio cittadino e un altro da varie attività, sicchè anche nel 2019 è previsto il finanziamento di decine e decine di eventi”.
Aumento delle tasse indigesto
All’Assemblea della CT è intervenuta pure la Presidente dell’Associazione degli affittacamere privati, Dragica Lukin, che si è soffermata sul previsto aumento del forfait e dell’imposta municipale a carico della categoria, che potrebbe incidere negativamente soprattutto sui pensionati, che d’estate affittano 1- 2 camere per sbarcare il lunario e che con i soldi guadagnati così vivono praticamente tutto l’anno. “Se andiamo ad aumentare la tassa di soggiorno e l’imposta municipale oltre al dovuto, rischiamo un effetto boomerang molto pericoloso. Da una parte molti potrebbero decidere di affittare ‘in nero’, altri di non farlo affatto. Finora i membri dell’Associazione si sono sempre adeguati alle regole, registrando i turisti puntualmente e in modo ordinato, quanto non si può invece dire per esempio per molti… stranieri”, ha fatto notare Dragica Lukin, riferendosi in primo luogo agli sloveni, ma anche austriaci e italiani, proprietari di migliaia di appartamenti che affittano a terzi e che troppo spesso se ne infischiano delle regole.
D’altra parte gli ispettori controllano solamente le case degli affittacamere regolarmente registrati, che espongono la tabella omologata, visto che in quelle che ne sono sprovviste non possono entrare, se non in presenza della polizia. Dunque, se si tirerà troppo la corda con le tasse, l’effetto potrebbe essere molto diverso da quello sperato dal Ministero del Turismo.
Verde e vetrine, premiati i migliori
In chiusura sono stati conferiti i premi per i migliori giardini, balconi e vetrine. Nella categoria dei giardini Lidija Sorčić è stata premiata con 1.500 kune, Maurizio Mikac con 1.000 ed Elija Žufić con 700. Vera Štokovac e Kata Bajo figurano tra le premiate per i balconi e hanno vinto 700 e 500 kune. La vetrina più bella è stata invece quella della ditta “Procella”, di Zoran Veršiček, che ha ricevuto in premio 700 kune.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
