“Abbiamo la lista più giovane di tutte quelle che concorrono per la formazione della prossima Assemblea della Regione istriana e siamo convinti che supereremo il numero di 5 consiglieri, quanti ne contiamo attualmente”. Così Slaven Boljun, candidato presidente della Regione istriana della piattaforma Možemo! e capolista per l’Assemblea regionale, nel presentare ieri la sua squadra che ambisce a un posto di rilievo nel massimo organismo rappresentativo della penisola. “Saremo un fattore importante nella fase di composizione della nuova maggioranza in seno all’Assemblea regionale”, gli ha fatto eco Suzana Jašić, terza nella succitata lista, attuale sindaco di Pisino e candidata alle elezioni del 18 maggio per un nuovo mandato di primo cittadino.

“Abbiamo una lista nella quale sono rappresentate tutte le sfere d’interesse pubblico e tutti i settori dell’economia – ha dichiarato Slaven Boljun –. Oltre la metà dei componenti della lista è donna. Vogliamo uno sviluppo uniforme e responsabile di tutta la penisola. Uno sviluppo che deve essere pianificato e non ad hoc; bisogna fermare la ‘svendita’ della costa e la devastazione del territorio. Serve un Piano territoriale della Regione che sia in funzione dello sviluppo e della qualità della vita dei residenti, dobbiamo costruire alloggi pubblici e aumentare la produttività per un’Istria diversa e di successo. Tempo fa eravamo la Regione della Croazia con il reddito medio pro capite più alto, ora siamo scesi in decima posizione”.
Suzana Jašić ha rimarcato l’importanza di uno sviluppo uniforme di tutta la penisola. “Finora veniva privilegiata la costa occidentale della Regione, mentre l’Istria centrale e quella settentrionale venivano snobbate. Questo va cambiato. Inoltre va potenziato il trasporto pubblico: a Pola le cose funzionano, nel resto della Regione no e questo si riflette anche sul settore turistico”, ha concluso Suzana Jašić.