Momiano. Un viaggio nel tempo alla fermata dell’autobus

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Momiano. Un viaggio nel tempo alla fermata dell’autobus
Una fermata degli autobus particolare Foto: Tanja Šuflaj

Il Museo storico e navale dell’Istria e la Casa dei castelli di Momiano, che opera nell’ambito del museo stesso, continuano a impegnarsi nella valorizzazione del patrimonio culturale locale, portando l’arte fuori dalle mura dei musei e rendendola accessibile negli spazi pubblici. La loro ultima iniziativa si è concretizzata da pochi giorni fa con il collocamento di un’illustrazione realizzata dal giovane artista Toni Buršić nella fermata degli autobus di Momiano. L’idea nasce dall’archeologa Tanja Šuflaj, responsabile della Casa dei castelli di Momiano, e si inserisce all’interno di un progetto culturale più ampio che culminerà in una mostra dedicata all’archivio privato della famiglia Rota-Benedetti. La mostra si focalizzerà in particolare sulla fototeca e sulla figura della contessa Mercede Rota, donna di spicco nella storia della cittadina.

Per la realizzazione dell’opera, Buršić ha attinto a una selezione di cartoline storiche e fotografie d’epoca risalenti alla fine dell’Ottocento e ai primi del Novecento. Le immagini, fornite da Nicola Gregoretti e appartenenti all’archivio privato Rota-Gregoretti, documentano la presenza della famiglia Rota a Momiano, offrendo scorci di vita quotidiana e scene emblematiche della storia locale. Buršić ha reinterpretato questi materiali con il suo stile artistico, trasformandoli in un’illustrazione che fonde storia e creatività. Il risultato è un’opera che trasporta il passato nel presente, offrendo ai passanti uno sguardo sulla memoria collettiva del territorio.

La grafica creata dall’autore
Foto: Toni Buršić

L’arte nella vita di tutti i giorni

L’idea alla base del progetto è quella di rendere l’arte parte della vita di tutti i giorni, trasformando uno spazio di attesa e transito, come la stazione degli autobus, in un punto d’incontro con il passato. “Per i bambini, aspettare l’autobus sarà ora un’esperienza più divertente e, allo stesso tempo, educativa, permettendo loro di scoprire un frammento di storia locale in modo visivo e coinvolgente”, ha dichiarato Tanja Šuflaj.

Anche l’artista Toni Buršić ha sottolineato il valore immersivo dell’opera: “L’illustrazione per la fermata degli autobus di Momiano è ispirata alle fotografie della collezione dei conti Rota. L’idea era quella di rappresentare e reinterpretare i momenti catturati dall’obiettivo fotografico, trasponendoli sulla superficie della stazione degli autobus. In questo modo, lo spettatore in attesa del bus, seduto alla fermata, diventa esso stesso parte dell’illustrazione.”

Buršić ha completato gli studi in Comunicazione visiva presso l’Accademia di Belle arti e Design di Lubiana. Attualmente lavora come designer e illustratore presso lo Studio Sonda e nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti per il suo lavoro su progetti di agenzia. Tuttavia, al di fuori dell’ambito lavorativo, si dedica con passione all’illustrazione e alla creazione di contenuti per bambini e giovani, cercando di coniugare estetica e narrazione.

Toni Buršić
Foto: Tanja Šuflaj

Un modello per future iniziative

Questa iniziativa dimostra come la cultura possa uscire dai contesti tradizionali e diventare parte integrante del paesaggio urbano. Progetti come questo contribuiscono a rafforzare il legame tra la comunità e il patrimonio storico, rendendo la memoria collettiva più fruibile e accessibile a tutti. L’illustrazione di Buršić per la stazione degli autobus di Momiano è sia un’opera d’arte che un simbolo di come passato e presente possano dialogare attraverso la creatività. Questo intervento rappresenta un modello che potrebbe ispirare altre realtà a valorizzare la propria storia attraverso l’arte pubblica, coinvolgendo artisti e comunità in un processo condiviso di riscoperta culturale.

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