
La sagra di San Martino a Momiano, anno dopo anno, si conferma un appuntamento che onora non solo il patrono e le tradizioni religiose, ma anche l’identità vinicola e comunitaria. Lo scorso fine settimana, difatti, la località ha celebrato con entusiasmo la festività, inaugurando nella sede della Comunità degli Italiani una mostra collettiva intitolata “Autunno a Momiano”. L’esposizione ha messo in luce l’estro e la fantasia dei più piccoli, presentando i lavori realizzati dai bambini della sezione periferica di Momiano dell’asilo italiano “Fregola” di Buie, dagli alunni della periferica della Scuola elementare italiana “Edmondo De Amicis” di Buie e dal gruppo creativo della CI stessa. L’inaugurazione della mostra è stata impreziosita da uno spettacolo vivace e coinvolgente offerto dai bambini dell’asilo e dagli alunni della scuola. Canti, balli e recite hanno allietato il pubblico, contribuendo a creare un’atmosfera festosa e calorosa, senza far mancare un mercatino della SEI momianese, allestito a cielo aperto di fronte al sodalizio.
A rendere particolarmente ospitale e accogliente l’atmosfera è stata la presidente della CI di Momiano, Arijana Brajko Gall, che nel suo discorso, rivolto al pubblico e alle autorità locali presenti, ha espresso parole di gratitudine, sottolineando il valore di questa festa tradizionale come momento di unione e allegria per tutta la comunità. Al termine dell’incontro, ha voluto omaggiare tutti i partecipanti con un pensiero simbolico, gesto che ha ulteriormente consolidato lo spirito di coesione tra i presenti. Le educatrici e le insegnanti hanno rivolto parole di ringraziamento alla CI e alla sua presidente per la collaborazione che, anno dopo anno, rende possibile la realizzazione di questi momenti di festa e condivisione. Questo legame tra le istituzioni rappresenta un esempio virtuoso di cooperazione che valorizza l’identità culturale e il senso d’appartenenza.
Una «dolce» competizione
La serie di eventi che hanno saputo unire tradizioni culinarie, sport, musica e cultura, è continuata con la gara dei dolci tradizionali “I migliori buzolai”, organizzata dal sodalizio. Ben 17 massaie provenienti da diverse località dell’Istria hanno presentato le loro personali interpretazioni dei buzolai, dolci tipici della tradizione istriana. Una giuria composta da Tanja Šuflaj, Massimiliano Gall, Roberta Rihter, Marino Šker e Nevia Sinković ha attentamente valutato con un assaggio le creazioni in gara. A trionfare è stata Ida Sinković di Bibali, che con 43 punti ha conquistato il primo posto. Al secondo posto si è classificata Sabina Kramersteter di Berda (40 punti), seguita da Evelin Juričić di Zambrattia (39 punti). Dopo la premiazione, i presenti hanno avuto l’opportunità di assaggiare tutti i dolci in gara, un momento che ha reso la giornata ancora più conviviale. Flavia Vigini Bellè, responsabile della competizione, ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione e per l’impegno delle massaie, sottolineando l’importanza di tramandare le ricette tradizionali alle nuove generazioni per preservare questo prezioso patrimonio culinario.

Foto: CI MOMIANO
Sport, ricreazione e musica
Oltre alla celebrazione delle tradizioni culinarie, i festeggiamenti di San Martino hanno proposto una pedalata non agonistica in mountain bike e una camminata ricreativa lungo i suggestivi “Percorsi del Moscato” di Momiano. Momenti emozionanti si sono vissuti anche con il torneo memoriale di calcio “Adriano Smilović”, che ha coinvolto sportivi e spettatori in un clima di sana competizione. A riscontrare grande successo è stata pure la mostra delle moto d’epoca Tomos, un’occasione per gli appassionati di motori di ammirare veicoli che raccontano un pezzo di storia.
Non poteva mancare la tradizionale degustazione del Moscato di Momiano, ospitata dalla Casa dei castelli, che ha attirato numerosi visitatori desiderosi di scoprire i sapori autentici del territorio. I festeggiamenti sono stati accompagnati da un ricco programma musicale. Le ore serali hanno visto esibirsi rinomati complessi locali, mentre durante la giornata si sono tenuti un concerto degli alunni della Scuola di fisarmonica “David Beletić” e un’esibizione della banda d’ottoni della Comunità degli Italiani di Buie, che ha animato le strade di Momiano con brani musicali tipici delle sagre che hanno fatto affacciare alle finestre i residenti e rallegrato i visitatori.
I festeggiamenti di San Martino hanno dimostrato ancora una volta come tradizioni, sport e cultura possano unirsi per dar vita a un evento capace di coinvolgere tutte le generazioni. Dalla dolcezza dei buzolai alle attività ricreative, dalla musica alla degustazione dei prodotti locali, celebrando il senso d’appartenenza e la ricchezza culturale del territorio.

Foto: CI MOMIANO
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