Momiano. Il conte Stefano Rota «incontra» i più piccoli

La scolaresca della sezione periferica della SEI di Buie in visita alla Casa dei Castelli

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Momiano. Il conte Stefano Rota «incontra» i più piccoli
La scolaresca di Momiano in visita alla Casa dei castelli. Foto: NICOLE MIŠON

La scorsa settimana gli alunni della sezione periferica di Momiano della SEI “Edmondo de Amicis” di Buie hanno partecipato a un laboratorio pianificato nell’ambito della mostra “Testimonianze di venezianità nell’Archivio municipale di Pirano e la figura del suo curatore, conte Stefano Rota”, allestita presso la locale Comunità degli Italiani. La scolaresca, accompagnata dalle insegnanti Serena Kljajić e Branka Marušić Budimir, ha fatto una passeggiata raggiungendo la Casa dei Castelli, dove ha preso parte all’attività “Punti importanti del Conte Stefano Rota” sotto la guida della responsabile della struttura, Tanja Šuflaj. Attraverso un video animato gli alunni hanno scoperto la figura del conte Stefano Rota, presentata ai bambini grazie a un coinvolgente viaggio nella storia. Oltre a conoscere la biografia del conte, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di esplorare l’arte del ricamo, creando ritratti personalizzati del conte Stefano Rota con ago e filo.
Queste attività non soltanto hanno promosso lo sviluppo delle abilità motorie dei bambini, ma hanno anche stimolato la loro creatività, permettendo loro di esprimere liberamente i propri pensieri e sentimenti. Il lavoro manuale ha contribuito inoltre al miglioramento della concentrazione e alla fiducia in sé stessi dei partecipanti, offrendo agli alunni anche un importante sostegno emotivo.
La Casa dei castelli ha già organizzato vari laboratori creativi e ha in piano di continuare a proporre programmi educativi nel corso del 2024. L’obiettivo è rendere la cultura accessibile anche in luoghi più difficili da raggiungere, come Momiano, e dare ai bambini la possibilità di partecipare a laboratori di alta qualità.

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