Lussinpiccolo. La CI apre le sue porte

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Lussinpiccolo. La CI apre le sue porte

LUSSINPICCOLO | Con lo scopo di far conoscere le proprie attività alla popolazione locale, ma anche ai turisti che in questo periodo sono particolarmente numerosi sull’isola di Lussino, i membri della Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo hanno organizzato, per la prima volta in assoluto, la Giornata delle porte aperte. L’evento è nato dall’idea di Elena Magašić, rieletta segretaria del sodalizio alla recente Seduta costitutiva dell’Assemblea comunitaria. Villa “Perla”, sede della Comunità, situata nella zona del Piccolo squero, ha aperto così le sue porte a tutti i visitatori interessati durante l’intera giornata di venerdì scorso, che ha visto anche l’allestimento di due mostre fotografiche, una dedicata al vecchio aliscafo che negli anni Venti e Trenta del secolo scorso collegava Lussino e Trieste e le fotografie di diversi luoghi interessanti di Lussino e curiosità legate al posto, come gli scatti dei lavori all’infrastruttura.
Oltre a questa mostra la CI ha presentato le opere in pergamano, realizzati nei mesi invernali dalle attiviste del sodalizio nell’ambito dei laboratori creativi. Per l’occasione era aperta ai visitatori anche la Biblioteca della Comunità, che conserva all’incirca 2.500 titoli, nonché i disegni creati presso il laboratorio d’arte che si tiene nell’ambito del corso di lingua italiana per bambini. Mediante manifesti, manufatti e riviste sono state presentate anche altre recenti attività della CI di Lussinpiccolo.
La giornata è terminata in allegria. In serata si è esibito il Coro femminile “Vittorio Craglietto”, con la degustazione di delizie preparate dal rinomato chef locale e assiduo studioso del patrimonio lussignano, Adrijano Nikolić. A intrattenere i presenti con il suono delle fisarmoniche è stato, invece, il duo composto da Korino Stuparić e Mario Poserina. Gli organizzatori hanno intenzione di ripetere l’iniziativa nella speranza di attirare ancora più persone.

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