Lungo i sentieri della Parenzana

0
Lungo i sentieri della Parenzana

UMAGO | Anche quest’anno le educatrici Fatma Labinjan Jacin e Ketijana Marfan hanno organizzato con grande successo l’escursione in natura, sul tratto della Parenzana che si estende da Grisignana a Piemonte, per i bambini e i genitori della Scuola materna italiana “Girotondo“ di Umago, in vista della Giornata del pianeta Terra che si celebra in tutto il mondo il 22 aprile.

La Scuola materna italiana “Girotondo“ di Umago ha finanziato il trasporto mettendo a disposizione due autobus per i 110 partecipanti, fra adulti, bambini ed educatrici dei vari gruppi che hanno aderito all’escursione con zaino in spalla e tanta voglia di camminare e di trascorrere una piacevole giornata all’aria aperta.
All’organizzazione ha preso parte pure la nonna Žužana Dušanić, esperta guida alpina all’interno dell’Associazione “Planik” di Umago, la quale ha salutato i partecipanti spiegando a tutti il comportamento da seguire durante l’escursione e le norme di rispetto dell’ambiente.
Non serve salire in cattedra per insegnare ai bambini a tutelare la natura e ad amarla: è importante soprattutto il buon esempio e uno stile sano di vita che preferisce la passeggiata e il giro in bicicletta all’automobile.
Sensibilizzare i bambini alla salvaguardia della natura è un compito importante e la Scuola materna “Girotondo“ non si esime certo da quest’importante impegno che è incluso nel curriculum dell’istituzione, ma è soprattutto conseguito attraverso esempi di “buone pratiche“ come la raccolta differenziata, il riciclaggio, il risparmio d’acqua e luce, l’uso della bicicletta, la pulizia dell’ambiente, la coltivazione delle piante, la visita alla società per servizi comunali “6.Maj” e al Centro per la raccolta di Finida che si occupa della gestione dei rifiuti del Buiese, le escursioni in natura e con tanti altri esempi nel contesto della vita quotidiana.
Nonostante l’instabilità delle condizioni meteorologiche, la scampagnata di quasi 9 chilometri è stata un’esperienza davvero entusiasmante e – a detta dei genitori – da ripetere, perché i bambini si sono divertiti e hanno socializzato, lontani dai tablet e dai computer, ammirando il bellissimo ambiente naturale del territorio, in questo meraviglioso periodo primaverile, con il profumo inebriante dei fiori. I bimbi hanno imparato a riconoscere, inoltre, diverse piante e specie animali. La linea ferroviaria della Parenzana, con i suoi 123 chilometri, è stata la più lunga linea a scartamento ridotto da 760 mm tra quelle costruite dall’Impero austro-ungarico. I primi progetti nacquero già verso la fine del XIX secolo allo scopo di realizzare un sistema di collegamento tra la costa e l’entroterra nord-occidentale dell’Istria allora privo di una qualsiasi rete viaria. La ferrovia, pur essendo piccola, costituiva un formidabile mezzo, a quel tempo, per la commercializzazione delle risorse produttive e agricole del territorio che, speravano le popolazioni, sarebbe così uscito dalla sua endemica povertà.
Nel 1901 iniziarono i lavori e finalmente il 1º aprile del 1902, il primo tratto da Trieste a Buie venne aperto al traffico con trazione assicurata dalle piccole locomotive a vapore saturo tipo U; entro lo stesso anno veniva attivato il restante tratto con l’effettuazione giornaliera di una coppia di treni misti, che partivano, rispettivamente, da Trieste e da Parenzo alle ore 9.35, incrociandosi a Buie, con una percorrenza totale di 7 ore e 20 minuti. La chiusura di tutta la linea avvenne il 31 agosto 1935. Oggi il percorso della Parenzana è una tra le mete più ambite dagli escursionisti.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display