Nella ricorrenza della Giornata della Polizia, il facente funzione di presidente della Regione istriana, Fabrizio Radin, e il sindaco di Pola, Boris Miletić, hanno ricevuto nella sede polese della Regione i rappresentanti della Questura istriana e dei Commissariati di Polizia operanti nella penisola, con in testa il questore, Božo Kirin. Nel dare loro il benvenuto all’incontro annuale, Radin ha sottolineato l’impegno delle autonomie locali a collaborare con le forze dell’ordine per garantire una maggiore sicurezza del territorio in cui viviamo, della Croazia, ma anche dei numerosi turisti che ogni anno scelgono l’Istria come meta delle loro vacanze. “Le statistiche indicano che il numero dei reati è in diminuzione e se tutti i cittadini possono circolare nella massima sicurezza sia di giorno che di notte, lo dobbiamo a voi”, ha aggiunto il presidente vicario della Regione, augurando ai presenti una buona Giornata della Polizia e un buon lavoro futuro.
L’impegno delle forze dell’ordine
Dello stesso tono pure l’intervento del primo cittadino, che si è detto onorato di incontrare il questore e i suoi collaboratori, assieme ai quali la Città realizza numerosi progetti, tra i quali spicca la formazione del Consiglio per la prevenzione della criminalità. “So che dietro alla sicurezza si cela un grande impegno delle forze dell’ordine, per il quale vi rendiamo merito, anche perchè è proprio grazie all’elevato grado di sicurezza che si respira in Istria, che un grande numero di turisti decide di soggiornare nella penisola. Anche per questo la Città s’impegna al massimo per fornire alla Polizia condizioni di lavoro migliori, come quelle derivanti dall’Accorso sul sovvenzionamento delle spese di alloggio dei vostri colleghi provenienti da altre parti del Paese sul nostro territorio allorchè se ne presenta la necessità”.
Due gravi episodi subito risolti
Prendendo la parola il questore Kirin non ha mancato di ringraziare i rappresentanti della Regione e della Città per il costante sostegno all’operato della Polizia, che indubbiamente contribuisce ad assicurare un elevato grado di sicurezza, una delle condizioni base per l’ulteriore sviluppo di tutta la comunità e in primo luogo quello economico. Pure il questore ha sottolineato i grandi benefici derivanti dall’Accordo di sovvenzionamento delle spese di alloggio degli agenti di complemento, ringraziando a tale proposito pure le altre realtà che sostengono tale iniziativa, tra le quali Umago, Parenzo, Rovigno, Medolino e altre. Il questore ha pure confermato i trend positivi per quanto riguarda la lotta alla criminalità, sottolineando i benefici derivanti dalla formazione del Consiglio per la prevenzione della criminalità. Commentando la stagione turistica, ha ricordato che questa è stata segnata da due gravi episodi, ossia l’omicidio di un giovane tedesco, avvenuto sulla spiaggia di Puntisella e l’aggressione del guardiano notturno di un bar in piazza Dante. In entrambi casi i responsabili sono stati arrestati in brevissimo tempo, ha rilevato il questore, cogliendo l’occasione per ringraziare anche i cittadini, grazie alla cui collaborazione la Polizia è in grado di svolgere il proprio lavoro con maggiore efficienza.
Percezione della sicurezza
In chiusura Fabrizio Radin ha osservato che è una maggiore presenza degli agenti di Polizia lungo le vie cittadine contribuisce ad aumentare la percezione della sicurezza. Per questo motivo le autonomie locali, in collaborazione con le istituzioni di competenza, nello specifico lo Stato e il Ministero delle Finanze, dovrebbero trovare il modo per assicurare una più marcata presenza delle forze dell’ordine nelle vie delle città, che dovrebbe diventare un obiettivo comune. Ne è convenuto pure il questore, spiegando che di regola gli agenti vengono ingaggiati nei luoghi più frequentati. In tale contesto ha pure colto l’occasione per ringraziare i 16 colleghi stranieri, provenienti da 7 Paesi, che anche quest’anno sono stati di grande aiuto durante la stagione turistica, fungendo in primo luogo da intermediari tra le forze dell’ordine locali e i turisti dei rispettivi Paesi di provenienza.