Levade si conferma regno del tartufo

Nel weeekend si è celebrata la gastronomia istriana con una delle sue prelibatezze. Tra i protagonisti pure gli attivisti della locale Comunità degli Italiiani. I tre sindaci del territorio Leo Bazjak (Portole), Neš Sinožić (Verteneglio) e Fabrizio Vižintin (Buie) si sono cimentati in una gara culinaria

0
Levade si conferma regno del tartufo
I sindaci Leo Bazjak, Fabrizio Vižintin e Neš Sinožić alla “prova del cuoco”. Foto: ERIKA BARNABA

Lo scorso fine settimana, la Comunità degli Italiani di Levade-Gradigne ha organizzato una serie di eventi che hanno animato la località celebrando le tradizioni locali in un clima di festa e convivialità. Il programma ha avuto inizio venerdì con un torneo di carte nel quale i giocatori si sono sfidati in un’atmosfera di sana competizione e allegria. Questo torneo, che ha riunito quasi cento appassionati di carte suddivisi in 49 coppie, ha rappresentato non solo un’occasione di competizione sportiva, ma anche un momento di aggregazione e condivisione delle tradizioni. In un clima di rispetto delle regole e con grande partecipazione di pubblico, le coppie si sono sfidate in avvincenti partite, dimostrando abilità strategica e grande passione per i giochi tradizionali.

Un torneo avvincente
La vittoria è andata alla coppia composta da Dario Mladosich e Mateo Mladosich, della CI di Visignano. Al secondo posto si è classificata la coppia di Pinguente, formata da Velimir Dobša e Zvjezdan Nežić, mentre il terzo posto è andato alla coppia della CI “Dante Alighieri” di Isola, composta da Aldo Pulin e Petar Cek. La premiazione è stata condotta dalla presidente del sodalizio, Irina Štokovac e dal responsabile del torneo, Daniel Zanko, membro dell’Esecutivo del sodalizio. Ai vincitori sono stati consegnati premi rappresentativi delle eccellenze gastronomiche locali: un maialino, un prosciutto e formaggi, tutti prodotti rinomati del territorio.

Protagonista il re del bosco
L’evento è poi proseguito sabato e ieri con il “TUBER(food)FEST” che ha trasformato il paese di Levade in una celebrazione della gastronomia istriana. Organizzato dall’Ente turistico e dal Comune di Portole e dalla CI di Levade-Gradigne, con il supporto dei residenti, l’evento ha offerto un ricco programma di attività dedicate alla celebrazione del tartufo, uno dei prodotti più pregiati e caratteristici della regione. Il fulcro del festival è stato il punto gastronomico gestito dalla CI dove i visitatori hanno potuto gustare una varietà di piatti tipici a base di tartufo. Tra le specialità proposte, i fusi istriani fatti in casa con il tartufo sono stati tra i più acclamati, deliziando i palati dei partecipanti con i loro sapori intensi e autentici. L’offerta gastronomica è stata arricchita grazie alla generosità delle massaie locali che hanno contribuito con numerosi dolci fatti in casa, offrendo un assaggio delle tradizioni dolciarie della zona. L’evento non si è limitato solo alla degustazione, ma ha coinvolto anche i più piccoli con un laboratorio di pasta fresca, dove i bambini hanno potuto imparare dalle esperte mani delle cuoche connazionali del sodalizio, l’arte di preparare la pasta fatta in casa.

Sindaci vestiti da chef
Uno dei momenti più entusiasmanti del festival è stata una dimostrazione culinaria condotta da Mate Mekiš e tenutasi presso il punto gastronomico della CI, che ha visto protagonisti tre sindaci del territorio, impegnati nella preparazione della famosa “nedeva” con il tartufo. Il sindaco di Portole, Leo Bazjak, ha conquistato il primo posto nella competizione, seguito dal sindaco di Verteneglio, Neš Sinožić, e dall’omologo di Buie, Fabrizio Vižintin. I primi cittadini sono stati guidati nel procedimento dalle cuoche locali e valutati da una giuria composta da Dorjana Basaneže, proprietaria dell’omonima trattoria di Levade, Melita Paladin dell’ente turistico di Pinguente e dalla compaesana Nives Ipša.
Tra le attività più attese, una dimostrazione di caccia al tartufo e il laboratorio “Wine&art”, mentre la musica dal vivo ha creato un’atmosfera festosa e accogliente, tipica dell’ospitalità istriana. La CI di Levade-Gradigne ha dimostrato ancora una volta la propria capacità di creare eventi di qualità che uniscono tradizione e innovazione, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio culturale e gastronomico locale. Le attività di questo fine settimana, svolte dal sodalizio, sono state realizzate con il contributo del Comune e dell’Ente turistico di Portole nonché dell’UI e dell’UPT che si occupano di veicolare i fondi stanziati dal MAE-CI italiano e dell’Ufficio nazionale per i diritti dell’uomo e per i diritti delle minoranze.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display