Quest’anno gli studenti delle prime classi della Scuola media superiore italiana “Leonardo Da Vinci” di Buie sono stati accolti nell’atrio dell’Università Popolare Aperta (UPA) di Buie, dalla preside Irena Penko, dalla pedagogista Tea Bucaj e dai rispettivi capiclasse.

”Dinanzi a tutti noi c’è un anno di sfide continue. L’edificio della nostra scuola è in ristrutturazione e le lezioni si svolgeranno presso gli ambienti dell’UPA, la Comunità degli Italiani e presso l’Istituto professionale di Buie”, ha rilevato la Penko, confermando che nella vecchia sede, sul Colle delle scuole, si trova, tra gli altri, il suo ufficio. Le lezioni si svolgeranno ancora quest’anno in modalità combinata, in presenza e online, a causa della mancanza di spazi nei luoghi a disposizione. Le classi saranno divise in due gruppi, uno riservato a prime e seconde, l’altro a terze e quarte, che frequenteranno le lezioni a settimane alterne. Nel rivolgere agli studenti, tra cui 25 nuovi iscritti, i più sentiti auguri di buon inizio del 2021/2022, la preside ha invitato tutti a rispettare le misure restrittive dovute al Covid-19.

Nella prima liceo generale e matematico-scientifico vi sono, con a capoclasse Tiziana Zancola, Alexandra Buić, Carlotta Coronica, Marta Gardoš, Niko Makovac e Manola Erin Mišković Fusco (generale), mentre di quello scentifico Sandi Božić, Juraj Debeljuh, Elison Jakac, Luna Krpan e Alex Labinjan. Della prima perito informatico, con a capoclasse Sabina Ribarić Bajok, fanno parte Nicholas Bauer, Evan Cadenaro, Oscar Fattor Hlaj, Gordana Garaj Denić, Oliver Livnjak, Tommaso Stojnić e Gabriel Tončić. Selma Jovanov è invece la capoclasse della prima perito commerciale, composta da Meri Buić, Marija Iljazović, Lara Ivošević, Gemma Lakošeljac Preden e Mary Vižintin. Gli ultimi rami proposti dalla SMSI sono quelli dei meccanici e dei camerieri: con a capoclasse Paride Pernić ne fanno parte Fabio Bibalo (camerieri), Dean Makovac e Patric Vardabasso (meccanici).