L’unione che porta allo sviluppo

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L’unione che porta allo sviluppo

GRISIGNANA | Sono stati gli Inni nazionale e regionale, intonati dal Coro misto “Grisium” della locale Comunità degli Italiani, ad aprire la seduta solenne del Consiglio comunale di Grisignana, tenutasi nella sala dei concerti in occasione della Giornata del Comune e della Festa dei Santi Vito, Modesto e Crescenzia.

La seduta è stata aperta ufficialmente dalla presidente del Consiglio, Roberta Veroneze e, a rendere questa solennità ancora più importante, sono state le autorità presenti, tra cui la vicepresidente della Regione istriana, Giuseppina Rajko, il Capo dell’ufficio amministrativo statale nella Regione istriana, Draženko Janjušević, il sindaco della Città di Cittanova, Anteo Milos, il sindaco del Comune di Verteneglio, Paolo Klarić, il presidente dei Vigili del fuoco della Regione istriana, Valter Drandić, il vicesindaco della Città di Buie, Arijana Brajko, la presidente del Consiglio comunale di Visinada, Neda Šainčić Pilato, il presidente del Consiglio comunale di Buie, Rino Duniš, il capo della Stazione di polizia di Buie, Ljubo Žaja, il vicesindaco per la minoranza italiana di Verteneglio, Neš Sinožić e i sindaci e loro sostituti di diverse località istriane, nonché rappresentanti delle scuole e delle Comunità degli Italiani del territorio.

Sostegno ai cittadini

È stato poi il sindaco del Comune di Grisignana, Claudio Stocovaz, a prendere la parola per la tradizionale relazione sui progetti passati e futuri: “Nonostante le difficoltà che devono affrontare i piccoli Comuni, come il nostro, nel proprio lavoro e sviluppo, è con grande soddisfazione che guardiamo i risultati conseguiti finora. Nell’ambito delle nostre possibilità siamo riusciti a trarre i massimi vantaggi dall’ambiente in cui operiamo. Alle modeste risorse di cui disponiamo abbiamo aggiunto quelle dei vari programmi di solidarietà, degli Enti turistici di vari livelli, dei Ministeri e diversi fondi dello Stato, delle Regioni amiche dall’Italia e dei fondi europei. I 25 anni finora trascorsi giustificano l’operato del Comune di Grisignana, perciò lo Stato dovrebbe modificare i propri approcci fiscali verso tutte le realtà amministrative locali favorendone ampi respiri finanziari per consentirne una maggiore operosità” – ha dichiarato Stocovaz, continuando – “Il Comune di Grisignana ha sostenuto anche nell’anno che lasciamo alle spalle tutti gli oneri riguardo i programmi sociali, il sovvenzionamento delle spese di abitazione, pacchetti di generi alimentari in occasione della Pasqua e Natale, una tantum agli alunni delle elementari e medie superiori e agli studenti, nonché stimoli finanziari agli alunni e agli studenti e il sovvenzionamento dei libri di testo.
Ai neogenitori sono stati versati gli aiuti finanziari per i neonati e abbiamo continuato con le visite ai novantenni del nostro Comune, con adeguati doni per l’occasione. Il Comune ha inoltre sostenuto tutte le manifestazioni, religiose, popolari, artistiche, nonché le associazioni operanti sul nostro territorio e alcune operanti nella Regione istriana. Per concludere, voglio ringraziare particolarmente per l’ottima collaborazione le CI di Grisignana e Sterna, i rappresentanti della rete scolastica del Buiese, delle autorità religiose, della Stazione di polizia di Buie e delle autorità per la protezione e la sicurezza civile regionale e locale”.

Premi ai benemeriti

La seduta è proseguita con il conferimento dei riconoscimenti che quest’anno ha visto quattro premiati: Nikola Pavlinek ha ritirato il riconoscimento a nome del birrificio Erdinger Weissbrau S.r.l. di Erding, in Germania. Fondato nel 1886 da Johann Keinle, nel 1935 fu acquistato da Franz Brombach, che nel 1949 lo denominò in “Erdinger Weissbrau”, divenuto poi il maggior produttore mondiale di birra di frumento. Nel 1975 il birrificio passò al figlio Werner Brombach. La Germania è il maggior mercato della birra Erdinger, venduta in 85 Paesi tra i quali, dal 1993 anche in Croazia. La presenza della Erdinger in Croazia è stata una fortuna per Grisignana, in quanto 7 anni fa questa divenne sponsor del “Jazz is back-BP”, uno dei più grandi Festival europei, onorando la manifestazione con la sua fedeltà e il supporto finanziario, contribuendo così alla promozione di Grisignana quale destinazione musicale e turistica.

Gli invitati
Ventennio del Club di calcetto

Il secondo riconoscimento è stato conferito al Club locale di calcetto. Sono trascorsi poco più di 20 anni dall’iniziativa della popolazione locale di realizzare, con il supporto del Comune, un campo sportivo per le necessità sportive e ricreative locali. È stato realizzato così il campo sportivo, seguito ben presto dalla fondazione del Club di calcio di Grisignana.
Consolidata e attiva, la squadra ha rappresentato ai vari tornei sia il Comune che la Comunità degli Italiani di Grisignana. In 20 anni di attività il Club di calcetto ha realizzato con successo il suo ruolo sportivo nella comunità sociale, unendo nelle sue file appartenenti alle varie nazionalità, alle varie fasce d’età e di diversa esperienza sportiva. Il riconoscimento, per questi oneri, è stato ritirato dal presidente del Club, Igor Šutar.
Premiata pure l’azienda agricola a conduzione familiare gestita, dal 2014, da Mikele Kalcina e fondata da suo padre Silvano nel 2003. Essa unisce la tradizione e le nuove sfide della produzione agricola che richiede competitività e visibilità sul mercato.
Le attività agricole della famiglia Kalcina riguardano sia l’allevamento di bestiame (35 bovini e 40 suini) che la coltivazione di viti (8 ettari) e olivi. Quest’ultimi sono da diversi anni l’orgoglio dalla famiglia, viste le diverse medaglie vinte ai vari concorsi. Tra queste, le più recenti sono tre coppe e il titolo di campione alla Fiera di Almissa (Omiš) nel 2017, nonché il titolo ti campione a Torre nel 2018. Seguono le targhe per il piazzamento tra i 10 migliori oli d’oliva a Medolino e a Spalato nel 2017, nonché le medaglie d’oro di quest’anno a Vodice, Almissa e a Spalato.
Incoraggiata dai risultati raggiunti, la famiglia Kalcina intende ampliare ulteriormente i propri vigneti e oliveti, diventando un ulteriore esempio di come tramandare di padre in figlio, ma soprattutto alle nuove generazioni la tradizionale attività intrapresa ancora dai nonni e bisnonni. Entrambi, quindi, il padre Silvano con il figlio Mikele, hanno ritirato con onore il riconoscimento del Comune.

Premiato Aldo Sorgo della CI di Sterna

L’ultimo riconoscimento è stato conferito al cittadino Aldo Sorgo. Nato nel 1958 a Umago, ha terminato nel 1973 la scuola elementare di Portole.
Nel 1987 ha aperto in proprio, l’officina di auto carrozziere a Sterna, dove è anche presidente della Comunità degli Italiani dal 1992, anno della sua fondazione.
Alla cerimonia di conferimento dei premi è stato sottolineato che Aldo è anche un grande appassionato di sport, soprattutto del calcio, in quanto molto del suo tempo libero lo dedica, appunto, a questa sua passione, soprattutto a partire dal 1981, con la fondazione del Club calcistico Grisignana – Portole.
La sua partecipazione iniziò prima come calciatore e, in seguito, come presidente del Club, funzione che ha svolto negli ultimi 18 anni.
Il suo ruolo nella squadra è stato a dir poco unico, perché non si è mai fermato ai doveri amministrativi, ma si occupava in prima persona della preparazione del campo per le partite e copriva con i propri mezzi temporanee lacune finanziarie.
Anche quando il Club venne a ritrovarsi in un momento di crisi, a causa dei pochi giocatori a disposizione, è stato grazie a lui che la squadra è andata avanti, accogliendo giocatori dalla vicina Slovenia.
Grazie al suo impegno, oggi la squadra conta una ventina di membri attivi, per la gran parte giovani che sono la garanzia del futuro del Club.
Nonostante l’anno scorso abbia deciso di lasciare il timone della formazione ai più giovani, egli rimarrà sempre a disposizione con i propri consigli, scaturiti da una lunga esperienza in campo, in quanto, oltre ad essere affezionato del calcio, vi è anche legato sentimentalmente.

Finale in musica

Si sono, quindi, alternate delle bellissime esibizioni, tra le quali quella della pianista Ariela Kozlović, con la coinvolgente “Filastrocca di un’altra estate” di Yann Tiersen e del coro misto “Grisium” con “Mery Lue “Piemontesina bella”.
La serata è continuata sulla terrazza Belvedere, dove in un’atmosfera piacevole, musicata dal “Duo Laguna”, gli invitati si sono intrattenuti per un momento conviviale.

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