L’Istria stravolta dal maltempo

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L’Istria stravolta dal maltempo

Problemi in tutta l’Istria nella notte tra ieri e lunedì, dovuti al maltempo che ha colpito quasi tutto il Paese. Il Centro regionale 112 di Pisino ha ricevuto ieri oltre 200 segnalazioni da parte dei cittadini.

Stando ai dati divulgati dal portale “Istramet” sono state numerose le inondazioni, anche degli scantinati e degli edifici, soprattutto nella zona dell’Albonese. Si sono attivati sul campo tutti i servizi competenti, provvedendo a ripulire le strade da alberi, rami, pietre, ciottoli e quanto distrutto e trasportato dalle violente raffiche di vento e alcune imbarcazioni si sono disormeggiate.
Alcune zone, come quella di Pisino, Pola, Parenzo e Buie sono rimaste, per un periodo, senza elettricità.Tante sono state le inondazioni nella zona dell’Alto Umaghese che si è dimostrata parecchio problematica durante i maltempi e le forti piogge.

Parenzo. Danneggiata la palestra

Nel Parentino, la mattinata, seppur caratterizzata dalla pioggia e da qualche sprazzo di sole, non paventava l’avvento di una giornata burrascosa. L’acqua lungo la riva era abbastanza alta.
Le raffiche di scirocco sono diventate particolarmente forti nel pomeriggio e verso sera. Sono state rilevate cadute arboree e di lamiere coprenti i tetti di tutto ciò che non era efficacemente murato o agganciato.
Le sedie e i tavoli dei ristori pubblici volavano pure. La reazione delle forze d’intervento è stata immediata. I Vigili del fuoco hanno rimosso un albero in prossimità della Casa della salute, mentre in piazza della Libertà sono state poste le transenne di fronte alle facciate da cui si scrostava l’intonaco. Oggi la piazza è stata accuratamente ripulita.
Distrutta dal vento pure la rotatoria modello in prossimità del centro commerciale “LIDL”, il che ha causato blocchi nel traffico.
Il danno maggiore è stato comunque causato alla palestra “Veli Jože”, dove il vento ha sollevato parte del tetto, mentre la pioggia ha danneggiato la nuova pavimentazione. La palestra è stata immediatamente evacuata e gli operatori sportivi hanno subito allestito un servizio d’ordine, coprendo per quanto possibile il parquet. Sul posto si è recato anche il sindaco Loris Peršurić. In mattinata gli operai erano indaffarati a spostare i frammenti del tetto, una serie di bandoni metallici, e l’area era ancora vietata al passaggio pedonale.
Le attività sono demandate agli esercizi di Žatika e della Scuola elementare di Finida.
Al momento è impossibile prevedere fino a quando la palestra rimarrà fuori uso; a ogni modo, la reazione municipale è stata tempestiva. Oggi ci sarà un sopralluogo per stimare i danni, dopodiché verrà attivata la procedura d’appalto d’emergenza per avviare quanto prima l’intervento edile.
Chiusa più volte durante la giornata, per l’elevata marea, la strada Parenzo – Cittanova in prossimità del ponte di Antenal. Una prima interruzione al traffico è stata rilevata tra le 12.30 e le 14.50. Breve sospensione quindi tra le 21.45 e le 21.55, seguita dalla completa chiusura dalle 22.40 alle 5.40 del giorno successivo. Il traffico è stato sospeso anche lungo l’arteria Visignano – Tizzano tra le 19.45 e le 20.50, per la caduta di un albero.

Soccorso in mare a Umago

Soccorso in mare, invece, a Umago, dove due surfisti nelle ore del tardo pomeriggio sono usciti in mare con le loro tavole da wind e kitesurf in pieno maltempo. Le raffiche di forte vento hanno danneggiato le vele, causando la caduta in acqua dei due, per il cui soccorso è stata lanciata un’azione di ricerca e intervento.
Dopo che la Capitaneria di Porto di Pola ha avvertito che uno dei due surfer era riuscito a raggiungere la terraferma a nuoto e mettersi in salvo, le unità d’intervento hanno continuato le ricerche dell’altro surfista, Goran Jablanov, cittadino della Slovenia, ritrovato ieri in serata sulla costa italiana. Ad avvertire la Questura istriana del ritrovamento è stato il Centro operativo di Capodistria, riferendo le informazioni della Capitaneria di porto triestina. Le condizioni in cui si trova lo sloveno non sono al momento ancora note.
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Rovigno stavolta senza danni ingenti

I Vigili del fuoco dell’Unità di Rovigno hanno risposto efficacemente a 32 interventi nella notte tra ieri e lunedì. Per la maggior parte si è trattato di alberi e rami che hanno bloccato la viabilità delle strade. Come ci ha confermato il comandante Evilijano Gašpić, tutti i servizi competenti sono intervenuti aiutando a ripulire le strade, evitando danni maggiori e spostando alcuni veicoli in pericolo di essere danneggiati. 

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