Un ucraino ha cercato di contrabbandare diversi cittadini iracheni attraverso Lupogliano (Istria) in Slovenia. Gli ha fatto pagare un bel prezzo…
L’8 gennaio di quest’anno, l’ufficio del procuratore distrettuale di Pisino (Pazin) ha interrogato un cittadino ucraino di 42 anni con il fondato sospetto di aver commesso il reato di ingresso, movimento e soggiorno illegali nella Repubblica di Croazia. Esiiste il fondato sospetto che il 42.enne indagato il 6 gennaio, nella zona della città di Zagabria, in conformità con le istruzioni fornite in precedenza da una persona, abbia caricato sul suo van diversi cittadini dell’Iraq che non hanno residenza legale nella Repubblica di Croazia e li ha guidati attraverso il territorio della Repubblica di Croazia verso la Repubblica di Slovenia, per il quale ha concordato un “onorario” di 500 euro a persona.
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