
Le ditte “Tissa & Partners” di Parenzo, “Uniline Mobility” di Pola e “Carel Adriatic” di Vines (Albona) sono i vincitori della targa “Zlatna kuna” della Camera d’Economia regionale (HGK) di Pola per il 2023, riconoscimento destinato alle aziende che conseguono i migliori risultati a livello regionale nell’anno per il quale la targa viene assegnata. La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri nell’ambito della seduta del Consiglio economico della Camera d’Economia regionale, ospitata dal nuovo stabilimento della “Carel Adriatic”, nella zona imprenditoriale di Vines, dove la filiale albonese della “Carel” è attiva dal 2015, portando avanti, ora in due impianti, le sue attività produttive legate alle soluzioni di controllo per condizionamento, refrigerazione e riscaldamento e nei sistemi per l’umidificazione e il raffrescamento adiabatico.
Come sottolineato nel corso dell’incontro, il riconoscimento viene assegnato come premio per la dedizione, la professionalità e gli sforzi investiti nel lavoro da parte delle ditte che conseguono risultati eccezionali. “È un riconoscimento per l’eccellenza e per il successo conseguito dalle ditte, ma anche per il contributo delle aziende all’economia croata in generale. L’assegnazione della targa è un gesto simbolico e un nostro messaggio con cui dimostriamo come vorremmo che la nostra economia fosse”, ha sottolineato il presidente della Camera d’Economia regionale di Pola, Danijel Benčić.
Secondo quest’ultimo, i criteri per l’assegnazione della targa sono lungi dall’essere soggettivi, “sono, invece, misurabili e verificabili”: il punto di partenza per la selezione dei migliori sono i risultati ufficiali e pubblici legati a quanto conseguito dalle ditte nel periodo preso in esame. Si tratta di più di 20 criteri, stabiliti dalla Camera, i cui esperti hanno valutato pure la sostenibilità e l’impatto etico delle attività di cui si occupano le aziende prese in considerazione, ossia i fattori ESG (Environmental, Social, Governance – Ambientale, Sociale, Governance, leadership, ma anche, per esempio, politiche anticorruzione).

Foto: Tanja Škopac
I vincitori
Lo studio architettonico “Tissa & Partners” di Parenzo ha ottenuto il riconoscimento nella categoria delle società piccole. Nel suo discorso, Ana Slamar, direttrice della ditta, specializzata nella progettazione delle strutture turistiche e nell’ideazione di nuovi concetti nel turismo, ha detto che per il team di architetti, designer e ingegneri che lavora per lo studio il riconoscimento sarà un altro stimolo a continuare a portare avanti soluzioni innovative con cui lo studio “migliora la qualità dello spazio, influisce in modo positivo sulla vita quotidiana ed emoziona con il design unico e con la funzionalità”.
La ditta “Uniline mobility” di Pola, premiata nella categoria delle imprese medie, si occupa, per lo più, del noleggio delle automobili e dei veicoli a motore leggeri. A prendere in consegna il premio è stata Kristina Peruško, procuratrice e componente del Consiglio d’Amministrazione del “Gruppo Uniline”, la quale ha voluto sottolineare che al centro delle attività dell’azienda rimarranno lo sviluppo dei segmenti attuali e l’investimento nella digitalizzazione e nel potenziale umano.
“Rinnovo il ringraziamento alla Camera e ai rappresentanti del mondo politico per l’impegno dimostrato in questi anni, per aver sempre creato opportunità di crescita, favorito il confronto tra aziende, lavoratori e imprenditori. Ringrazio la Camera anche per questo momento, il fatto di riconoscere le eccellenze. È un premio che incoraggia tutti noi a fare ancora di più e meglio. Questo è il quinto premio ‘Zlatna kuna’ per noi in questi otto anni di attività. Non è un premio gratuito: è frutto di un impegno collettivo. Senza i nostri dipendenti, la loro dedizione e professionalità, non saremmo mai arrivati a questo risultato. Il ringraziamento più grande va a loro. Otto anni fa non pensavamo che avremmo raggiunto questi livelli. Ogni premio ricevuto ci ha rafforzati nel nostro impegno a crescere, a essere innovativi e anche a restituire, almeno in parte, alla comunità tutto quello che ci è stato dato. Anche quest’anno il riconoscimento rappresenta una conferma di quello che stiamo facendo, che stiamo andando nella giusta direzione. Siamo pronti ad accogliere nuove sfide e opportunità. Ci aspetta, probabilmente, molto lavoro, ma siamo pronti ad affrontarlo”, ha dichiarato Raffaele Rossi, membro del C.d.A. e direttore operativo della “Carel Adriatic”, premiata nella categoria delle imprese grandi. La ditta ha in questo momento circa 300 dipendenti, il cui numero continua a crescere settimanalmente. Quella a Vines è la seconda filiale per grandezza dello stesso gruppo, con sede a Brugine e presente in varie parti del mondo.
Con il presidente della Camera d’Economia regionale, a consegnare i premi ai vincitori sono stati Loris Peršurić, sindaco di Parenzo, Ivona Močenić, vicesindaco di Pola, e Federika Mohorović Čekada, vicesindaco di Albona. Presente alla riunione pure la vicepresidente della Regione istriana in quota CNI Jessica Acquavita, la quale ha voluto sottolineare l’importanza degli imprenditori istriani per l’economia nazionale, ma anche quella della collaborazione del settore imprenditoriale con le autonomie locali e regionali. Nella parte introduttiva a soffermarsi sulla situazione economica nella Regione istriana, in Croazia, nell’Unione europea, ma anche su quella globale, è stato l’economista principale della Camera d’Economia nazionale Goran Šaravanja. Intervenendo dopo l’esposizione di quest’ultimo, Boris Žgomba, presidente dell’Associazione delle agenzie di viaggio della Camera d’Economia, ha detto che la stagione turistica di quest’anno ha visto molte sfide, scaturite anche dall’aumento dei prezzi e che il 2024 dovrebbe servire come ammonimento per il futuro in quanto “dobbiamo stare attenti a quello che facciamo e sapere che la concorrenza non dorme”. Nella parte musicale del programma si sono esibiti i giovani Orlando Lukež e Ilario Peršić, fisarmonicisti della Scuola d’arte “Matko Brajša Rašan”.

Foto: Tanja Škopac
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