MOMIANO | Trasferta per il coro misto della Comunità degli Italiani di Momiano che, assieme alla Società Polifonica Santa Maria Maggiore di Trieste, ha dato vita al “Puer natus”, concerto natalizio organizzato dall’Unione Società Corali del Friuli Venezia Giulia nella chiesa della Beata Vergine delle Grazie di Trieste, nell’ambito della “Nativitas”, la Rassegna di canti e tradizioni natalizie, organizzata nel periodo compreso tra l’Avvento e l’Epifania, che da 18 anni unisce eventi liturgici e concertistici sia nel territorio regionale sia nelle vicine regioni dell’Alpe Adria. Un percorso musicale significativo che riunisce circa 150 eventi, distribuiti nelle province di Trieste, Udine, Gorizia e Pordenone, ma “esportati” anche in altre regioni italiane e all’estero. Quello tra il coro misto della CI di Momiano e la corale della Società Polifonica triestina si è dimostrato un bellissimo incontro di collaborazione e di scambio, rivolto alla valorizzazione del prezioso patrimonio religioso e culturale. Il coro misto della Comunità degli Italiani di Momiano, attivo dal 1999, è stato spesso ospite a spettacoli, rassegne e incontri di carattere artistico-culturale, religioso e umanitario. Attualmente, conta all’incirca una ventina di membri ed è guidato dalla Maestra Lora Pavletić.
Per l’occasione, con grinta e professionalità, si sono esibiti in un repertorio molto complesso e vario, proponendo i brani “O sacrum convivium”, “Ave Maria”, “L’ultimo pastore”, “Amici miei”, “Oh, guardate”, “Astro del ciel” e “La notte placida”. Ad accompagnarli, Arijana Braico, presidente del sodalizio nonchè vicesindaco della Città di Buie e vicepresidente dell’Assemblea dell’Unione Italiana.
È seguita l’esibizione della Società Polifonica Santa Maria Maggiore, fondata nel 1959 dal francescano padre Vittoriano Maritan. Formato da una ventina di membri e diretto dal Maestro Tom Hmeljak, il coro ha proposto “Les anges das nos campagnes”, “Nanita nana”, “Tam stoji pa hlevček”, “We three kings”, “Giunti pastori”, “Dal Dosso, lieti i pastori”, “Ride the chariot”. “Nativitas”. L’incontro natalizio è testimone della ricchezza culturale dell’essere terra di confine, che unisce storie, culture e fedi diverse, che nel canto possono trovare il luogo di un pacifico confronto.
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