Per il 96.esimo anniversario della Holcim in Croazia, la fabbrica, ubicata nell’insenatura di Valmazzinghi, ha voluto rendere omaggio a tutti i dipendenti, ma anche agli acquirenti e agli abitanti del territorio, con un murales che simboleggia l’attività dell’impianto e la convivenza con la comunità locale.

Il murales è stato realizzato dagli artisti Boris Bare di Zagabria, Zvonimir Haramija Hans di Koprivnica e Vedran Štimac di Pola, ma che vive e opera a Zagabria, sulla facciata del mulino del cementificio. “Il murales – così il direttore della fabbrica di Valmazzinghi Nikola Kovačević – raffigura un gruppo di casa e una strada, a simboleggiare tutto ciò che è stato costruito con il nostro cemento, un dipendente dell’impianto, che rappresenta tutti gli impiegati passati, presenti e futuri, mentre l’uomo sulla strada raffigura tutti i nostri acquirenti, i fornitori e gli abitanti del territorio, ossia tutti coloro che svolgono un ruolo determinante nello svolgimento della nostra attività”.

Seguendo i desideri dei vertici della fabbrica, gli artisti avevano avanzato alcune proposte, di cui la Holcim ha scelto quella che meglio di tutte esprimeva i valori da trasmettere, inclusa la tutela dell’ambiente. Considerate le dimensioni del murales, gli artisti hanno lavorato su un’impalcatura, ad alta quota, rispettando tutte le misure della tutela sul lavoro, di cui si è occupata la fabbrica. All’inizio i dipendenti erano un po’ scettici, ma poi hanno dimostrato un grande interesse per l’opera degli artisti, controllandone attentamente gli sviluppi. Il tutto è stato minuziosamente ripreso dal drone e dalle videocamere di Michel Kubaček. Nel murales è stato conservato e integrato pure il sole dipinto sulla stessa facciata dall’artista albonese Vinko Šaina nel 1996, alcuni anni dopo la privatizzazione della fabbrica, che le aveva dato la possibilità di proseguire la sua attività nell’ambito del Gruppo Holcim. Negli ultimi 30 anni la Holcim ha effettuato continui investimenti, riducendo notevolmente l’impatto sull’ambiente: la qualità dell’aria nel circondario viene continuamente monitorata e i risultati sono sempre ottimi.

Nei suoi quasi cent’anni di storia la fabbrica ha sempre tenuto conto della comunità locale, affrontando in maniera costruttiva tematiche d’interesse comune, a tutto vantaggio della qualità della vita a Valmazzinghi. Si questa strada si proseguirà anche in futuro, tramite nuovi investimenti, dettati anche dal Piano verde europeo.