
Nei giorni scorsi gli alunni della Scuola elementare italiana di Cittanova hanno avuto l’opportunità di partecipare a un’indimenticabile uscita didattica sull’isola di Cherso, organizzata in collaborazione con la Comunità degli Italiani del luogo. L’esperienza si è rivelata non solo educativa, ma anche emozionante, regalando ai bambini l’occasione di esplorare un paesaggio naturale e culturale ricco di fascino. Per molti l’uscita è stata un’occasione di vivere per la prima volta l’esperienza di viaggiare su un traghetto, con l’autobus che è salito direttamente sull’imbarcazione. Già durante il tragitto, l’entusiasmo era palpabile: attraversare le acque azzurre dell’Adriatico e osservare l’avvicinarsi dell’isola di Cherso è stato un momento carico di emozione. Lungo il percorso verso la città, i piccoli “esploratori” hanno avuto modo di ammirare i grifoni, i maestosi avvoltoi che planano eleganti nel cielo, le pecore che pascolano indisturbate tra le colline ricoperte di macchia mediterranea e le stradine caratteristiche dell’isola.
Arrivati a destinazione, gli alunni sono stati accolti calorosamente da Daniele Surdić, presidente della Comunità degli Italiani di Cherso e guida della giornata. Con grande simpatia e competenza, Surdić ha introdotto i giovani visitatori alle meraviglie dell’isola, arricchendo il percorso con racconti storici e aneddoti interessanti.
Particolare attenzione è stata dedicata ai grifoni, una delle attrazioni naturalistiche più affascinanti dell’isola. I bambini hanno appreso che questi uccelli, tra i più grandi e appartenenti a una specie protetta, sono capaci di percorrere grandi distanze prima di tornare sulle scogliere per nidificare. La scoperta ha suscitato grande stupore e curiosità nei ragazzi, che non smettevano di porre domande sulla loro biologia e il comportamento.
Durante la visita guidata, il gruppo ha esplorato le caratteristiche viuzze di Cherso, affascinati dalla cura con cui sono mantenute e dall’architettura tipica. Uno dei momenti più memorabili è stata la visita alla chiesa parrocchiale e al suo maestoso campanile, che ha colpito i bambini per la presenza di una piantina di fico che cresce tenacemente accanto al tetto, un dettaglio che sicuramente rimarrà impresso nella loro memoria.

Foto: Sei Cittanova
Laboratori con lana di pecora
Il pomeriggio ha visto i bambini impegnati in un’attività pratica e creativa organizzata dall’Associazione “Ruta”. Dopo un pranzo abbondante e conviviale, gli alunni sono stati suddivisi in gruppi e guidati dalle loro insegnanti e dalla coordinatrice dell’Associazione in un laboratorio dedicato alla lavorazione della lana di pecora. I bambini hanno sperimentato la trasformazione della lana grezza in feltro: un processo che richiede pazienza e manualità. Con acqua e sapone, i piccoli hanno modellato i batuffoli di lana fino a creare coloratissimi fiori di feltro da portare a casa come souvenir della giornata. Questo laboratorio non solo ha permesso di scoprire un’antica tradizione artigianale locale, ma ha anche dato ai bambini la soddisfazione di realizzare qualcosa con le proprie mani.

Foto: Sei Cittanova
Un’esperienza da ricordare
La giornata si è conclusa con i ringraziamenti reciproci. La preside della SEI di Cittanova, Ilenija Sirotić Jurišević, ha espresso gratitudine per l’ospitalità e l’impegno di Surdić e della Comunità degli Italiani di Cherso, sottolineando quanto l’uscita sia stata educativa e coinvolgente per tutti gli alunni.
Dal canto suo, il presidente del sodalizio Surdić ha voluto evidenziare l’importanza di occasioni come questa, che permettono di avvicinare le giovani generazioni alla storia e alle tradizioni della CI e della località di Cherso.
Quest’uscita didattica ha rappresentato un perfetto connubio tra apprendimento, divertimento e scoperta, offrendo agli alunni cittanovesi un’esperienza che difficilmente dimenticheranno. Tra paesaggi mozzafiato, incontri con la fauna locale e attività creative, hanno potuto ampliare le proprie conoscenze e immergersi in una realtà ricca di storia e tradizioni.
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