Il Museo del territorio parentino ha presentato nel Centro per visitatori “La mula de Parenzo”, “Memo Poreč – Parenzo”, il gioco di memoria per l’infanzia per conoscere la città e la sua storia, che consta di 32 carte (16 coppie) che illustrano le attrazioni cittadine, di cui è autrice l’illustratrice e designer conosciuta con lo pseudonimo di BooBoo Tannenbaum, con l’elaborazione grafica dello Studio Sonda di Visinada, stampato dalla stamperia “Averda” di Sesvete.
Nel gioco, tutte le carte vengono disposte a faccia in giù e a ogni turno ne vengono scoperte due, fino a trovare le due carte corrispondenti, che una volta abbinate vengono rimosse dal gioco. Lo si può giocare con più giocatori, oppure come solitario o gioco di pazienza. È particolarmente adatto ai bambini, ma stimolante e impegnativo anche per gli adulti.
“Riportiamo ai bambini la storia della città attraverso il gioco”, ha detto a proposito la direttrice del Museo Elena Uljančić ai bambini dell’ asilo “Radost”, presenti con le loro educatrici. Il gioco è stato ideato dalla curatrice museale Elena Poropat Pustijanac, che lo ha definito educativo e attrattivo. Il sindaco Loris Peršurić ha elogiato l’idea e la complessiva attività educativa del Museo.
I bambini, assieme al sindaco, hanno poi giocato con le carte, sulle quali sono tra l’altro presenti la Basilica Eufrasiana, la Casa romanica, Palazzo Sincich, il Municipio e altri “quadretti” cittadini. “Memo Poreč – Parenzo” sarà distribuito a tutti gli asili e alle scuole locali e si potrà acquistare al Centro per visitatori “La mula de Parenzo”.
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