FLAG: Good Seafood per crescere sani

Laboratorio gastronomico per i ristoratori locali

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FLAG: Good Seafood per crescere sani
La preparazione delle cappesante. Foto: www.brtonigla-verteneglio.hr

È stato il pesce autoctono il protagonista del laboratorio gastronomico riservato ai ristoratori del territorio svoltosi lo scorso fine settimana a Verteneglio, durante il quale sono state create delle nuove ricette, che verranno usate anche negli eventi futuri. Tra questi, “Il mare in tavola”, in calendario in ottobre, quando i ristoratori locali ricreeranno questi piatti, accompagnati da dépliant con ricette in più lingue e foto. Al laboratorio sono stati usati sgombri, riboni, cappe lunghe, cappesante, tonno, pescecani e altre bontà ittiche, preparate dal rinomato chef Dragan Jovanović del Pula Gastro Club e dal sous chef Sepmir Hasić.
“L’obiettivo è quello di sensibilizzare i cittadini sull’importanza del consumo del pesce, trasmettere ai residenti e ai visitatori le ricette tradizionali, come pure fare in modo che i nostri figli crescano con cibo sano e di qualità, proveniente dal nostro mare. Per raggiungere tali scopi sono state pianificate alcune attività educative e promozionali, che contribuiranno a raggiungere efficacemente gli obiettivi prefissati, a educare la popolazione locale e a promuovere i prodotti ittici locali”, ha rilevato il sindaco di Verteneglio Neš Sinožić.

Gli chef Dragan Jovanović e Sepmir Hasić trasmettono le loro abilità culinarie.
Foto: WWW.BRTONIGLA-VERTENEGLIO.HR

È stato questo il primo incontro nell’ambito del progetto Good Seafood, applicato con successo al bando di gara del FLAG, sottomisura 4.2.1 “Sostegno alle attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica sul consumo di pesce e di altri organismi marini”. Il nome del progetto è “Good Local Seafood for a Unique Gastronomic Experience and a Healthy Childhood” (Prodotti ittici locali di qualità per un’esperienza gastronomica unica e un’infanzia sana) e vedrà una serie d’eventi che si realizzeranno entro la fine del febbraio 2023. Il valore complessivo del progetto è di 259mila kune ed è finanziato all’85% dai fondi dell’Unione europea e al 15% dai fondi nazionali.
Sono partner nel progetto l’Ente turistico e l’asilo d’infanzia locale “Calimero”, istituzione, quest’ultima, che vuole introdurre in maniera più marcata i prodotti ittici locali nell’alimentazione dei piccoli.

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