Covid nelle scuole istriane: 49 alunni e 4 prof contagiati. In isolamento quasi 600 ragazzi

0
Covid nelle scuole istriane: 49 alunni e 4 prof contagiati. In isolamento quasi 600 ragazzi

Il Covid a scuola. Lunedì 6 settembre è iniziato l’anno scolastico e oggi, martedì 14 settembre, si contano già 49 alunni di scuole elementari e medie superiori infettati, ai quali si aggiungono anche quattro prof. Per questo motivo 598 alunni e quattro insegnanti sono costretti all’isolamento domiciliare. Lo ha reso noto il capo della task force regionale Dino Kozlevac. Il Covid ha fatto la sua presenza in 30 classi di 17 scuole elementari e in 14 classi delle scuole medie superiori.
“Non è una sorpresa – ha detto Kozlevac –. Per quanto concerne gli isolamenti, gli epidemiologi assieme alle persone responsabili degli istituti scolastici valutano la situazione caso per caso e decidono il da farsi. Esistono casi in cui l’isolamento viene prescritto per tutta la classe, mentre in altri sono costretti a rimanere a casa soltanto gli alunni che siedono vicino ai compagni contagiati”. Kozlevac, perciò, ha invitato i genitori a non mandare a scuola i figli se notano dei sintomi che potrebbero ricondurre al Covid, ma di contattare il proprio medico di fiducia. Stesso discorso per gli insegnanti. “Abbiamo già avuti diversi casi in cui i prof si sono recati a scuola anche se era evidente che avevano sintomi molto chiari”, ha concluso Kozlevac.
Intanto, oggi si registrano 16 nuovi casi di Covid, a fonte di 330 tamponi eseguiti, per un tasso di positività del 4,8%. Complessivamente in Istria sono 80 i casi attivi, di cui 22 persone ricoverate all’ospedale di Pola e un paziente attaccato al respiratore.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display