Cittanova, una città a misura di… tutti

Cittanova ha celebrato il proprio compleanno e la festa del Santo patrono San Pelagio con la tradizionale seduta solenne del Consiglio cittadino. Presenti numerose autorità

0
Cittanova, una città a misura di… tutti
I premiati assieme alle autorità cittadine. Foto: NICOLE MISON

Mercoledì Cittanova ha festeggiato la Giornata della Città, in concomitanza con le celebrazioni dedicate al patrono San Pelagio. La seduta solenne del Consiglio cittadino è stata un’occasione per fare dei bilanci e tirare le somme di un altro anno di attività, ripercorrendo i risultati raggiunti e guardando agli obiettivi e ai progetti futuri.

La parte ufficiale è stata aperta dall’esecuzione degli inni da parte della mezzosoprano Lora Pavletić e dal tenore Kristian Marušić, che hanno rispettivamente cantato l’inno croato e quello istriano, accompagnati al pianoforte da Nada Matošević Orešković. Nel corso della serata il trio ha allietato il pubblico con un intermezzo musicale di grande effetto. Alla seduta solenne di Cittanova erano presenti molti ospiti, tra cui i deputati al Sabor Dušica Radojčić, Sanja Radolović, Antun Kliman, Dalibor Paus e Loris Peršurić (tra cui gli ultimi due sono pure sindaci di, rispettivamente, Barbana e Parenzo), il presidente della Regione istriana, Boris Miletić, la vicepresidente della Regione istriana in quota CNI, Jessica Acquavita, come pure la viceconsole onoraria della Repubblica Italiana in Croazia, Giuseppina Rajko. Nel centro multimediale, dove si sono svolti i festeggiamenti, c’erano anche molti sindaci e vicesindaci delle Città e dei Comuni istriani. Non sono mancati i dirigenti dei molti enti pubblici e delle associazioni dell’area del Buiese, i quali operano anche a Cittanova, assieme al parroco locale. Erano presenti pure i rappresentanti della città amiche e di quelle gemellate con la realtà istriana.

Boris Miletić.
Foto: NICOLE MISON

Investimenti nella scuola italiana
La presidente del Consiglio cittadino, Dijana Lipovac Matić, ha ricordato che gli investimenti nel settore turistico sono di vitale importanza per Cittanova. Nonostante ciò, la cittadina non trascura altri ambiti, quali quello dell’educazione e della formazione scolastica, fondamentali per l’evoluzione di qualsiasi località. “L’istruzione permette alle società di crescere e di adattarsi ai cambiamenti che porta con sé il futuro – ha dichiarato la presidente del Consiglio cittadino –. Siamo sulla strada giusta? Direi di sì. L’edificazione della nuova Scuola elementare italiana garantirà agli alunni di seguire le lezioni in un ambiente all’avanguardia, adatto ai nuovi metodi istruttivi. Contemporaneamente, le aule dell’attuale SEI passeranno alla Scuola elementare con lingua d’insegnamento croata ‘Rivarela’, per supplire alle attuali mancanze di spazio, migliorando così le condizioni lavorative degli alunni di entrambe le istituzioni scolastiche e degli insegnanti”. La Città dimostra di avere a cuore il benessere dei più piccoli, ma anche quello della minoranza italiana, come lo stesso sindaco Anteo Milos ha ribadito nel suo discorso: “Dopo circa dieci anni di attesa e preparazione della documentazione, è iniziata la costruzione del nuovo edificio della SEI di Cittanova. Trattasi di un grande incentivo per l’educazione, che assicurerà nuovi duemila metri quadrati di spazio per la formazione e l’educazione delle generazioni future”. Il primo cittadino ha avuto un pensiero anche per i finanziatori del progetto: “Approfitto di questo momento solenne per ringraziare personalmente la Regione istriana e il presidente Boris Miletić, l’Unione Italiana e i signori Maurizio Tremul e Marin Corva e il deputato al Sabor, On. Furio Radin per il loro sostegno in quest’importante percorso”.
Il presidente della Regione istriana, Boris Miletić, ha speso parole di lode per la gestione della città e per i grandi traguardi che questa ha raggiunto confermandosi come cardine del turismo nella penisola. Ha voluto ricordare che Milos è alla guida della realtà da 21 anni. Oltre all’edificazione della nuova scuola italiana, la località ha avviato un serie di progetti tramite i quali implementa e sostiene contenuti per giovani e bambini. Dalla sistemazione di parchi giochi, investimenti importanti negli asili e nelle scuole fino agli aiuti alle famiglie attraverso programmi di edilizia sovvenzionata. A Cittanova sta per iniziare il quinto ciclo di costruzione di appartamenti per giovani coppie. I lavori dovrebbero cominciare entro la fine del 2024. Negli ultimi 12 mesi la Città, assieme al sindacato degli asili, ha firmato un nuovo Contratto collettivo grazie al quale sono stati aumentati gli introiti delle maestre e del personale educativo, con il quale si garantiscono anche altri diritti.

Dijana Lipovac Matić.
Foto: NICOLE MISON

Occhio di riguardo verso gli anziani
Per quanto riguarda le infrastrutture, il progetto più complesso è stato quello relativo all’agglomerato Umago-Cittanova, con la conclusione della terza fase dell’investimento cittadino più oneroso degli ultimi anni. “Abbiamo davanti a noi ancora un anno di lavori, con l’obiettivo di sistemare anche la pavimentazione in pietra di tutte le vie e della piazza principale, in seguito alla ricostruzione sotterranea di tutte le infrastrutture”, ha ricordato il primo cittadino. I lavori più ingenti legati al traffico sono l’inizio del rifacimento della viabile di Stanzia Contessa, che verrà ultimato nella primavera del 2025, assieme alla costruzione di piste ciclabili, per agevolare la sicurezza di tutti sulla strada. “Nel territorio di Cittanova negli ultimi dieci anni stiamo registrando una crescita di oltre 500 veicoli da parte degli abitanti. Ciò causa un aumento del 30% del traffico cittadino. Di conseguenza, ogni anno investiamo nella realizzazione di nuovi parcheggi”, ha sottolineato Milos.
L’amministrazione cittadina riserva un’attenzione particolare alle persone più fragili, quindi nell’ultimo anno ai pensionati è stato rifondato il costo dell’assicurazione sanitaria aggiuntiva ed è stata avviata l’iniziativa per l’ampliamento della Casa per anziani di Cittanova. “Siamo orgogliosi che a breve, proprio nella nostra città, inizierà l’attività del progetto europeo ‘Adrinclusive’, il quale proporrà un’offerta turistica innovativa per le persone che soffrono di demenza o di capacità motorie limitate”, ha aggiunto il sindaco.
I premiati
Non poteva esserci palcoscenico migliore, se non quello della seduta solenne del Consiglio cittadino, per premiare i cittanovesi che si sono distinti, offrendo un contributo essenziale e prezioso alla cittadina. Lo stemma della Città di Cittanova è stato assegnato a Giuseppina Gasparini, conosciuta da tutti come “Gianna”, per il contributo alla vita economica e l’impatto sulla comunità. Lo stemma è stato conferito pure a Vilson Kolgjeraj per il suo eccezionale lavoro nel settore economico e il suo impegno umanitario. La direttrice della SE “Rivarela”, Davorka Parmač, è stata insignita dello stemma della Città per il pluriennale impegno altruistico nel miglioramento dell’istruzione, della società e della cultura, nonché per la promozione dell’attivismo civico. Il Consiglio cittadino ha deciso di conferire la targa della Città al “Market Cappellari”, di proprietà di Mauro Cappellari, per il successo nell’attività artigianale. La konoba “Nino – Businia” è stata premiata con la targa della Città per il contributo e i risultati continuati nel tempo nel settore economico. Infine, Sergio Stojnić è stato premiato con il Ciborio di Maurizio per lo sviluppo sociale ed economico della Città di Cittanova.

Anteo Milos.
Foto: NICOLE MISON

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display