PISINO | “Con grande dispiacere verso la famiglia (della vittima, ndr.) e per essere stato coinvolto in quest’incidente, non mi ritengo colpevole” ha dichiarato ieri, all’inizio del processo, Tony Cetinski davanti alla Corte del Tribunale comunale di Pisino.
Il noto cantante si è trovato davanti al giudice, dopo essere stato accusato di aver causato l’incidente stradale con conseguenze mortali avvenuto il 3 novembre del 2017. L’accusato, al volante della sua Mercedes, aveva investito, nel vicolo dei Deserti a Rovigno, il 62.enne Ibrahim Kevljanin, già riverso sull’asfalto e con un alto tasso alcolemico nel sangue. Le indagini sul caso erano durate a lungo, per stabilire tutte le circostanze che avevano portato al decesso della vittima.
Cetinski è arrivato in Tribunale accompagnato dal suo avvocato difensore Goran Marjanović.
Per il primo giorno del processo non era stata fissata alcuna udienza di eventuali testimoni, ma sono state considerate le prove. “Dal Tribunale ci aspettiamo che venga condotta una ricostruzione delle dinamiche dell’incidente per poter avere una chiara visione dell’accaduto”, ha dichiarato la difesa del cantante richiedendo la presenza, al processo, di un perito d’infortunistica nel traffico.
Il processo continuerà nelle date del 15 e 16 luglio. Se venisse dichiarato colpevole, Cetinski potrebbe venir condannato a scontare una pena da uno a otto anni di reclusione.
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