Centrale solare a marchio HEP

Il sindaco, Valdi Runko, ha annunciato l’intervento infrastrutturale a Villanova d’Arsa

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Centrale solare a marchio HEP

CHERSANO | A Villanova d’Arsa (Nova Vas), sarà costruita una centrale solare. Lo ha annunciato il sindaco di Chersano, Valdi Runko, nel rivolgersi venerdì sera nell’agriturismo “Stare staze” ai partecipanti alla seduta solenne del Consiglio comunale di Chersano, svoltasi nell’ambito dei festeggiamenti della Giornata del Comune, che ricorre il 25 luglio.

L’energia solare

Secondo quanto ha precisato Runko, la centrale è un progetto del Consorzio nazionale per la produzione e la distribuzione dell’energia elettrica “Hrvatska elektroprivreda” (HEP), che gestisce le due centrali termoelettriche a Porto Fianona. Sarà realizzato in accordo con la direttiva dell’Unione europea sulla riduzione delle emissioni di diossido di carbonio entro il 2030. La centrale solare sarà realizzata entro un’area di 50 ettari, avrà una potenza fino a 25 MW e produrrà fino a 30 milioni di chilowatt all’anno. Runko ha confermato che la realizzazione del progetto, concordato con l’HEP poche settimane fa, inizierà nel 2021, mentre la produzione dovrebbe essere avviata nel 2023. Il valore dei lavori è di circa 25 milioni di euro, in parte stanziati dalle casse comunali.

L’ecomuseo e la Zona imprenditoriale

Entro la fine di settembre dovrebbe essere inaugurato l’ecomuseo “Vlaški puti” (Sentieri valacchi). Allestito in una parte dell’edificio scolastico a Susgnevizza, il museo, ideato dall’associazione “Spod Učke” e le cui attività sono incentrate sulla promozione della parlata istrorumena, fa parte del progetto “Učka 360 stupnjeva” (Monte Maggiore a 360 gradi), dell’ente pubblico che gestisce il parco naturale del Monte Maggiore. Oltre a promuovere la parlata, l’ecomuseo racconterà pure le storie legate al contrabbando tra l’odierna Regione istriana e le realtà dell’attuale Regione litoraneo-montana nella prima metà del 20° secolo. “In maggio abbiamo saldato il debito che avevamo nei confronti dello Stato con 2 milioni di kune versati al ministero delle Finanze”, ha detto presenti Runko, dicendo che quella è stata la condizioni perché diventassero proprietà comunale gli 11 ettari statali di cui il Comune ha bisogno per la realizzazione della Zona imprenditoriale Chersano Est, lungo la statale D500 tra Vosilla e Cepich. La zona è un progetto di 12 milioni di kune e dovrebbe essere in funzione nel 2020.

Palestra, Casa di riposo, asilo

Runko ha colto l’occasione di invitare pubblicamente il Comune di Pedena a collaborare al progetto di costruzione della tanto attesa palestra a Sottopedena. L’impianto dovrebbe nascere vicino alla Scuola elementare “Vladimir Nazor”, frequentata anche dagli alunni residenti nel vicino comune di Pedena. “Per la futura Zona imprenditoriale e la palestra, il Comune dovrà prevedere una spesa di circa 20 milioni di kune”, ha detto Runko, specificando che le entrate del Comune nei prossimi anni dovrebbero essere più che sufficienti per la restituzione del prestito bancario che l’Esecutivo vorrebbe accendere per portare i due progetti a compimento. Soffermandosi sulla situazione finanziaria attuale, Runko ha detto che a tutto giugno sul giroconto del Comune c’erano 1,1 milioni di kune, per cui “tutte le pendenze degli anni scorsi sono state risolte”. Infatti, il Comune aveva riscontrato nel 2018 un buco di circa 9 milioni di kune, creatosi anche a causa dell’inattività delle centrali termoelettriche a Porto Fianona nel 2017, dalla cui produzione deriva buona parte dei mezzi del bilancio comunale.
Parlando della Casa di riposo di Susgnevizza, Runko ha detto che probabilmente vedrà la sua realizzazione anche con la partecipazione delle realtà della Regione litoraneo-montana, mentre l’attuale interesse per l’asilo “Kockica”, aperto alcuni anni fa, dimostra che la stessa struttura dovrà essere presto ampliata.

I laureati dell’anno

A congratularsi con il Comune per i risultati raggiunti sono stati Sandra Ćakić Kuhar, vicepresidente della Regione istriana, e Zoran Rajković, vicesindaco di Albona. Nella stessa occasione sono stati assegnati i premi comunali per il 2019. I riconoscimenti sono andati a tre cittadini attivi nel mondo dell’imprenditoria, Ratko Runko, Katica Kos e Dorina Knapić, come pure a Nada Peršić, direttrice della SE “Vladimir Nazor” a Sottopedena, all’ex dipendente del Comune, Silvana Smilović, che prima del pensionamento coordinava i lavori dell’Ufficio comunale per le finanze, a Branko Katičić Đole, per i suoi contributi allo sviluppo dello sport, e all’associazione carnascialesca di Cepich “Čepljonske maškare”, per l’impegno profuso nella promozione della cultura, di Chersano e delle sue tradizioni.
Nel corso della serata si sono esibiti la corale “Klapa Labin” e la SAC “Ivan Fonović Zlatela”. Il giorno successivo i festeggiamenti della Giornata del Comune sono continuati con un programma di musica e intrattenimento.

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