UMAGO | Nell’ambito dei disagi provocati dai lavori alla cava di pietra di Villania, soprattutto a causa dei mezzi pesanti, la Città di Umago ha deciso di facilitare la vita quotidiana dei residenti, costruendo una strada alternativa.
“Ricordiamo che le attività della cava rientrano nelle competenze del Ministero dell’Economia e del rispettivo ispettorato e che la sua ubicazione è già da anni definita dal Piano regolatore regionale – si legge in un comunicato rilasciato dal Municipio – inoltre, la gestione e la manutenzione della strada d’accesso Petrovia-Villania spetta alle autorità regionali. Sebbene non obbligata, la Città di Umago ha deciso di realizzare una nuova strada, onde smaltire il traffico dei mezzi pesanti attraverso gli abitati di Villania e di Farnasine. I lavori di costruzione sono in fase di ultimazione, quindi ci auguriamo che il nuovo percorso stradale risolverà una volta per tutte l’annoso problema dell’inquinamento acustico e delle vibrazioni causate dal passaggio dei camion attraverso i borghi interessati”.
Il problema della cava, comunque, non è collegato solo alla circolazione dei mezzi pesanti, ma anche all’inquinamento acustico e all’utilizzo delle mine. Pochi anni fa a Villania e nei villaggi vicini di Farnasine e Buscina c’erano state diverse proteste a causa della cava, perché poco distante dalle case.
La questione è stata trattata anche in Municipio, perché oltre al danno alla strada, a causa dei mezzi pesanti, la gente si lamentava dell’inquinamento acustico e delle mine che facevano tremare le case.
La strada Petrovia-Villania-Markovac era diventata un problema, anche perché è stretta, ma poi la municipalità, che allora era in mano all’ex sindaco della DDI Vlado Kraljević, aveva convocato i dirigenti della società “Antenal” che aveva la concessione per l’estrazione della pietra, trovando una specie d’intesa, finalizzata ad una maggiore considerazione verso gli abitanti della zona.
Villania si trova a 5,5 chilometri da Umago e a 8 chilometri da Buie ed è una cava importante, che si estende su un campo di 5,25 ettari. Non è grandissimo, se consideriamo che, per esempio, la zona industriale di Ungaria est, che conta 50,3 ettari, ma è sempre vicina alle case. Con la nuova strada, i mezzi pesanti non dovrebbero più penalizzare gli abitanti di Villania e di Farnasine.
Comunque vada, gli automobilisti sperano ora di non trovarsi più davanti i mezzi pesanti che spesso si “mangiavano“ tutta la strada, costringendo le auto anche a fermarsi sul ciglio della strada e non di rado spaccando anche qualche gomma.