Ascoltare le esigenze dei propri soci. Sembra questa la chiave per una serata di grande successo, o almeno lo è stata per la Comunità degli Italiani di Castelvenere. Il sodalizio ha infatti proposto una festa intitolata “Back to 80’s”, catturando l’interesse dei molti attivisti, ma anche di persone esterne, tutti accorsi per divertirsi sulle note delle hit in voga di quel periodo.
Tutto è nato dalle ore di lezione di aerobica – ci spiega la presidente della CI Tamara Tomasich –. La dirigente Suzana Rebrenović ha avuto l’idea della festa, che è stata subito accolta con entusiasmo”. L’evento può essere definito un successone, con musica italiana e internazionale dei mitici anni ‘80, fatta risuonare nella sala dal DJ pH fino alle 3 del mattino. Ad arricchire ulteriormente l’atmosfera ci ha pensato il dress code: capelli cotonati, vestiti fluo, fuseaux, accessori sgargianti e luci stroboscopiche. Ma non solo, anche il cibo era rigorosamente in tema: tartine, salatini, pizzette, preparati con maestria dalle attiviste della Comunità ispirandosi alle feste di quel periodo, non lasciando niente alla casualità.

Un evento aperto a tutti
“Ci sono state molte richieste per partecipare all’evento – ha sottolineato Tamara Tomasich –. Tante persone di località vicine, come Verteneglio o Umago, hanno aderito alla festa, confermando, ancora una volta, che le porte della Comunità sono aperte a tutti, non solo ai soci”. La chiave del successo forse sta proprio in questo, comprendere di che cosa ha bisogno la gente, proponendo un appuntamento con quella patina di nostalgia, in grado di riportare i partecipanti indietro nel tempo, quando tutto sembrava più bello e colorato. C’è addirittura chi si è presentato con i tipici canovacci con sopra ricamati i calendari dal 1981 al 1999, cimeli di qualche decennio fa, che tutti (o quasi) ha nelle proprie abitazioni.
Visto che la serata è nata su iniziativa delle energiche ragazze del gruppo di aerobica, era d’obbligo una lezione che coinvolgesse tutti i presenti. Ecco che allora i numerosi partecipanti si sono messi a fare esercizi a ritmo di musica, seguendo l’insegnante Suzana e le altre attiviste, divertendosi un mondo e dimostrando tutta la loro abilità. Non c’è nessun dubbio sul grande entusiasmo con cui è stato accolto questo evento e molti sperano che venga riproposto quanto prima.
“Il nostro motto è l’unione fa la forza. Ci piace cogliere le idee dei nostri soci e poi realizzarle – ha precisato la presidente del sodalizio –. Riteniamo giusto ascoltare le esigenze dei nostri soci e mi fa estremamente piacere che tutti si siano divertiti a ritmo di musica”. Insomma, da una semplice chiacchierata o da uno scambio di opinioni può emergere proprio quell’idea vincente per catturare il pubblico e proporre una serata ricreativa di cui le persone sembrano avere davvero bisogno.