La futura Casa di riposo oggi è una realtà, dicono gli addetti alle pubbliche relazioni della Città di Albona in un comunicato stampa rilasciato nei giorni scorsi, con cui si è voluto informare la cittadinanza dell’andamento dei lavori di costruzione della struttura. Vi si ricorda, inoltre, che si tratta di un progetto la cui realizzazione si attende da anni e che sarà presto completato.

I lavori procedono bene e la struttura assomiglia sempre di più alle proiezioni grafiche che prima dell’avvio dell’edificazione si diffondevano per illustrare al pubblico l’aspetto del risultato finale. Gli interventi edili non saranno, tuttavia, completati entro la fine di quest’anno, come si annunciava nel momento dell’avvio dei lavori, ovvero nel maggio 2021, quando si diceva che gli interventi sarebbero stati terminati entro un periodo di 18 mesi. La fine si prevede, dice la nota cittadina diffusa di recente, all’inizio dell’anno prossimo. Per quanto riguarda i costi, si tratta di un progetto di circa 37 milioni di kune, per il cui finanziamento la Città ha acceso un prestito bancario. Alla copertura di una parte dei costi dovrebbe partecipare la Regione istriana.
A conclusione degli interventi edili, si avrà l’avvio dei lavori di attrezzatura, per l’assegnazione dei quali è già in corso la procedura per la selezione dell’esecutore dei lavori. Inoltre, al Ministero del Lavoro, del Sistema pensionistico, della Famiglia e delle Politiche sociali è stata inoltrata la proposta della Delibera sulla fondazione della Casa di riposo Albona, che ora deve essere valutata per stabilire se sia conforme alla Legge sull’assistenza sociale e alla Legge sulle istituzioni. Dopo la valutazione positiva, l’atto sarà preso in esame dal Consiglio cittadino, probabilmente già durante la prossima seduta consiliare, che dovrebbe tenersi nel corso del mese appena iniziato.

«Un aspetto meraviglioso»
“Finora abbiamo avuto delle modifiche dei termini per completare alcune delle fasi del progetto di costruzione, ma ciò non ha portato a deviazioni significative rispetto a quanto avevamo previsto inizialmente. La facciata dei piani superiori è stata completata e ha un aspetto meraviglioso. Per quanto riguarda il pianterreno, la facciata sarà realizzata a conclusione dei lavori che interessano le operazioni di adattamento del terreno circostante per evitare che venga danneggiata da queste operazioni. Negli interni sono iniziati i preparativi per i lavori di posa di rivestimenti”, ha dichiarato il sindaco albonese Valter Glavičić, confermando che la procedura legata alla fondazione dell’istituzione porterà all’avvio delle attività della futura istituzione e dicendo che dopo la valutazione positiva da parte del Ministero menzionato si avrà la procedura per la selezione di direttore o direttrice e quelle per l’assunzione del resto del personale.
“Tutto ciò si svolgerà, senza dubbio, in modo piuttosto veloce. Il Consiglio direttivo della futura istituzione si occuperà di tutti i preparativi e degli atti necessari per iniziare con le iscrizioni dei fruitori. Sottolineo un’altra volta che non ci sono delle liste d’attesa né ci occupiamo in questo momento delle iscrizioni”, ha aggiunto Glavičić. A suo avviso, la cosa più importante è il fatto che la Casa sarà “sicuramente aperta” l’anno prossimo, nei mesi estivi, quando “Albona avrà un’istituzione i cui servizi e la cui qualità saranno al di sopra di quelli delle Case di riposo operanti nel territorio circostante, ovvero a un livello europeo invidiabile”.