Buie. Una visione chiara per il futuro

Il sindaco Fabrizio Vižintin tira le somme degli ultimi sei mesi, tra investimenti, sviluppo e progetti

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Buie. Una visione chiara per il futuro
Una veduta aerea di Buie. Foto: ERIKA BARNABA

Un bilancio positivo e una visione chiara per il futuro: questo quanto emerge dalla relazione presentata nei giorni scorsi dal sindaco della Città di Buie, Fabrizio Vižintin. L’amministrazione ha tracciato un quadro dettagliato delle attività svolte negli ultimi sei mesi, evidenziando i progetti infrastrutturali completati, gli investimenti avviati e quelli pianificati. Dal potenziamento delle infrastrutture alla realizzazione di nuove strutture sportive, passando per l’edilizia residenziale agevolata e il miglioramento dei servizi pubblici, Buie continua a crescere con un solido piano di sviluppo.

Fabrizio Vižintin.
Foto: ERIKA BARNABA

Uno dei progetti più attesi è quello relativo all’edilizia abitativa agevolata (POS). È già stato completato il progetto definitivo per un nuovo edificio multifamiliare con 20 unità abitative. Si è puntato con decisione pure sullo sviluppo delle strutture sportive, con l’obiettivo di offrire ai cittadini e alle associazioni locali impianti moderni e funzionali. Tra gli interventi è prevista la posa di un manto in erba sintetica sul campo da calcio ausiliario: l’investimento ammonterà a 650mila euro e migliorerà la qualità dell’impianto, riducendo i costi di manutenzione.
Tra i progetti di sviluppo economico, uno dei più rilevanti è la realizzazione del nuovo centro commerciale Plodine. Il progetto prevede la realizzazione di un’area commerciale con numerosi negozi e servizi, oltre a un parcheggio pubblico con 50 posti auto. L’apertura del centro è programmata per aprile 2025 e porterà all’apertura di 30 nuovi posti di lavoro.
Buie ha inoltre ottenuto importanti risultati nell’ambito dell’educazione prescolare, grazie alla partecipazione al progetto europeo COPE, volto a migliorare la qualità dell’istruzione per i più piccoli. Attraverso una serie di workshop e visite studio, 63 professionisti dell’educazione hanno ricevuto una formazione avanzata, permettendo così di adottare metodi pedagogici più innovativi e in linea con le migliori pratiche europee. Un altro grande progetto infrastrutturale riguarda la realizzazione di una nuova rete fognaria nelle località di Castelvenere, Caldania e Plovania. L’amministrazione ha già presentato la richiesta del permesso di costruzione per la realizzazione di 20 chilometri di rete fognaria, un intervento che sarà finanziato in gran parte con i fondi dell’Ue. Il valore complessivo dell’investimento è di 15 milioni di euro.
La riqualificazione della viabilità è stata un’altra priorità dell’amministrazione, con numerosi interventi su strade e aree di parcheggio. Tra le aree interessate dai lavori figurano le strade locali di Bibali, Rudine, S. Giovanni e Lozari, dove sono stati realizzati interventi per migliorare la sicurezza e la percorribilità. Sono stati inoltre installati dossi e rilevatori di velocità per ridurre i rischi sulle strade più trafficate. Per quanto riguarda i parcheggi, sono stati costruiti nuovi posti auto per rispondere alla crescente domanda di spazi, migliorando così la mobilità urbana.
L’attenzione al benessere dei più piccoli e alla qualità della vita dei cittadini è stata confermata con la realizzazione di nuove aree gioco. In particolare, sono stati costruiti e ristrutturati parchi gioco a Bibali e nel cortile della scuola di Momiano, garantendo spazi sicuri e attrezzati per il tempo libero dei più piccoli. Inoltre, è stata ampliata l’illuminazione pubblica in diverse zone della città per migliorare la sicurezza nelle ore serali. A questi interventi si aggiunge la ristrutturazione di edifici pubblici, come la casa sociale di Malottia (Castelvenere), destinata a diventare un punto di riferimento per le attività comunitarie e culturali.
Il Bilancio per il 2025 prevede una spesa di 11,5 milioni di euro nell’infrastruttura, edilizia abitativa, servizi pubblici e sviluppo economico, con proiezioni di crescita anche per il 2026 e il 2027.

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