Arsia. L’ex miniera di Carlotta in attesa dei primi turisti

Con il direttore dell'Ente turistico Jasmin Mahmutović sul progetto di rivitalizzazione del patrimonio industriale locale

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Arsia. L’ex miniera di Carlotta in attesa dei primi turisti
La piazza principale di Arsia. Foto: TANJA ŠKOPAC

L’ex miniera di Carlotta entrerà a far parte dell’offerta turistica del territorio entro la prossima stagione turistica, se la situazione nazionale e quella globale lo permetteranno. Lo ha confermato ieri Jasmin Mahmutović, direttore dell’Ente turistico del Comune di Arsia, nel rispondere alle nostre domande legate al progetto di rivitalizzazione delle ex gallerie minerarie di Arsia, assieme al resto dell’importante patrimonio industriale, a scopi culturali e turistici, iniziativa che ha compreso pure l’adattamento, nel pozzo minerario in parola, di un percorso lungo 1,5 chilometri.

Che quest’ultimo sarebbe stato aperto alle visite turistiche nel 2023, lo aveva annunciato pure il sindaco Glorija Paliska nel novembre dell’anno scorso, durante le celebrazioni della Giornata del Comune e del compleanno della cittadina, costruita negli anni ‘30 dello scorso secolo per le esigenze della stessa miniera. In quei giorni nell’ex galleria Carlotta, che negli anni precedenti poteva essere visitata soltanto su richiesta e con un “nullaosta” del Comune, per lo più per motivi di ricerca e lavoro, erano in corso i lavori di pulizia e di montaggio delle installazioni elettriche.
Il rinnovo del patrimonio minerario, voluto anche per prolungare la stagione turistica del territorio, ovvero offrire agli ospiti contenuti visitabili nell’arco di tutto l’anno, era iniziato ad Arsia con la realizzazione della Casa del minatore “Arsia”, una sorta di museo nella piazza principale della cittadina allestito con lo scopo di far conoscere ai visitatori il lavoro e la vita dei minatori della cittadina. Oltre a questo e all’adattamento dell’adiacente ex sala cinematografica ad ambiente polivalente, fa parte del progetto comunale di rivalorizzazione del patrimonio industriale locale pure la ciminiera dell’ex centrale termica, pericolante per molti anni, che di recente è stata ricostruita e dotata di un’illuminazione decorativa.
La celebrazione della Giornata del Comune figura, ovviamente, pure nella lista degli eventi pianificati per il 2023. Quest’anno la Pro loco organizzerà pure degli avvenimenti sportivi, tra cui alcuni in collaborazione con gli altri Enti turistici dell’Albonese. Non dovrebbe mancare nemmeno il programma dedicato alla musica jazz e all’offerta enologica della zona, la cui prima edizione si è tenuta l’anno scorso, il cui titolo è legato alla tradizione mineraria della zona, “Karbon Jazz&Wine Festival”, ma neppure il cinema all’aperto nella piazza principale di Arsia.
Per quanto riguarda il Preventivo dell’Ente turistico di Arsia, questo ha iniziato l’anno con un budget fissato a circa 116.800 euro, di cui 106.178 dovrebbero provenire dalla tassa di soggiorno, mentre i rimanenti 10.618, dovrebbe confluire nelle casse della Pro loco dalle quote associative delle persone fisiche e giuridiche che prestano servizi di alloggio o ristorazione a livello locale.

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