Appuntamenti rovignesi in scena alla Comunità

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Appuntamenti rovignesi in scena alla Comunità

ROVIGNO Una bellissima serata all’insegna dell’allegria, della bravura e del talento quella degli “Appuntamenti rovignesi”. La tradizionale manifestazione che anima da oltre mezzo secolo le serate della calda stagione all’estivo della locale CI è stata dedicata stavolta ai festeggiamenti della Giornata della Città e della patrona Sant’Eufemia.

Ospite la Famìa Ruvignisa
Ospiti per l’occasione gli esuli della Famìa Ruvignisa, in città per il loro 61º raduno, salutati dalla presentatrice Gordana Ivanišević Ninčević, che ha condotto il programma dell’evento. I membri dell’Associazione, presieduta da Gabriele Bosazzi, hanno avuto così modo di riallacciare i legami con i connazionali rimasti e di ascoltare il sonante dialetto rovignese, nonché i meravigliosi canti della tradizione.

Il talento dei più piccini
Sul palcoscenico si sono presentate nel corso della serata, diverse sezioni di attivisti, che hanno portato in scena i frutti del loro lavoro svolto con amore e impegno nel corso di tutto l’anno.
A rompere il ghiaccio sono stati i simpaticissimi piccoli attori della Filodrammatica delle classi inferiori della Scuola elementare italiana “Bernardo Benussi”, i quali hanno presentato un atto unico dal titolo “Barufe rovignesi”, scritto e diretto dall’insegnante Arabella Gašpić.

Canti, bitinade e recite in dialetto
È salito quindi sul palco il coro misto della Società artistico-culturale “Marco Garbin”, che da oltre 70 anni è custode delle tradizioni canore di Rovigno. Diretto da Riccardo Sugar, il coro ha esordito con la bitinada “I muratori”, eseguita dalla sezione femminile. Il coro maschile ha interpretato, quindi “Peîcia”, seguita da “Vignì sul mar muriede”, “Vien sul mar”, “La tabachina” e “Turnade
ꭍi li ride”, interpretate dal coro misto che ha accompagnato in bitinada i bravissimi solisti: Luciano Dandolo, Germano Ettorre, Marisa Poretti e Gianfranco Santin.
La Filodrammatica giovani e giovanissimi ha invece presentato un bellissimo testo di Giusto Curto “Biegna favalà biel”, interpretato da Nives Giuricin, Serena Santin e Teodor Tiani.

Le giovani «star»
I minicantanti, preparati da Marina Damuggia, hanno intonato “Canti di mare”, seguiti dai più grandicelli, i Midicantanti e i solisti, preparati da Patrizia Sfettina Jurman. Si sono così esibite Ambra Damuggia, Jana Badurina, Alessia Salvi, Chiara Rocco, Gaia Banko, Lana Jeremić, Melissa Bobicchio e Aurora Mofardin, che hanno meravigliato il pubblico con le loro bellissime voci. Infatti, le ragazze hanno avuto il compito non semplice di ricoprire i panni di alcune delle più grandi star del panorama musicale internazionale e ci sono riuscite alla perfezione, cantando brani stupendi come “La mia banda suona il rock”, “Non ho l’età”, “Set fire to the rain”, “Neve” e “I wanna dance with somebody”.

Omaggio a Vlado Benussi
La serata è terminata in una performance d’assieme dei giovani cantanti che hanno intonato “Cartolina d’Istria” del grande Vlado Benussi, la cui recente scomparsa ha lasciato un’incolmabile lacuna in tutta la comunità rovignese e oltre.
Gli organizzatori hanno dato, quindi, appuntamento a tutti per stasera, alle ore 19, sempre all’estivo della Comunità, con un’altra manifestazione tradizionale: l’imperdibile “Serata in famiglia” che da anni rappresenta un importante momento di incontro tra tutti i connazionali.

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