Il Consiglio turistico della Regione istriana, con l’approvazione dei relativi atti, ha concluso l’armonizzazione degli stessi alle nuove disposizioni della Legge sulle Pro loco e la promozione turistica, mentre il direttore dell’Ente regionale Denis Ivošević, ha presentato il resoconto sulla realizzazione del programma di lavoro, con relativo rendiconto finanziario per l’anno scorso. Come ha rilevato Ivošević, nel 2021 tutte le attività sono state in buona parte condizionate dalle misure epidemiologiche e gli sforzi dell’Ente si sono concentrati a seguire gli sviluppi della situazione pandemica e ad agire di conseguenza. Tra le attività spiccano due campagne marketing, di cui la prima svolta all’estero, con la quale i turisti sono stati invitati a trascorrere le proprie vacanze in Istria, quale destinazione turistica sicura; la seconda, a fine stagione, incentrata sul ringraziamento rivolto gli ospiti che l’hanno fatto.
L’anno 2021 è stato inoltre caratterizzato da una battente campagna promozionale dell’offerta turistica, sostenuta anche dall’Ente turistico nazionale. Considerate le condizioni in cui si è operato, i risultati finanziari non hanno deluso e i membri del Consiglio turistico hanno elogiato il lavoro e i risultati conseguiti dall’Ente regionale.
Il presidente della Regione, nonché presidente dell’Ente turistico Boris Miletić ha confermato che i risultati conseguiti lo scorso anno hanno superato tutte le aspettative. “Grazie all’ottima collaborazione e al coordinamento tra i settori pubblico e privato, l’Istria l’anno scorso è stata una destinazione sicura e ambita – ha detto –. In questo momento, quando fervono i preparativi per la stagione turistica ormai alle porte, tutti guardano con apprensione all’evolversi della situazione in Ucraina, che indubbiamente influenza la pianificazione delle vacanze. Vista la sua posizione geografica, l’Istria, è una destinazione facilmente raggiungibile in macchina dai maggiori mercati di riferimento, che in definitiva potrebbe rilevarsi un grande vantaggio. Quello che maggiormente conta, però, è che la guerra in Ucraina finisca, che non ci siano più sofferenze: anche il più piccolo segnale di una possibile conclusione del conflitto, in breve tempo si rifletterà anche sulle prenotazioni”, ha concluso Miletić.
Annunciato infine lo svolgimento della prossima seduta dell’Assemblea dell’Ente turistico della Regione istriana, in agenda il 25 marzo prossimo.
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