
“In tutta Europa, 700 milioni di europei, rappresentati dal Consiglio d’Europa con 46 Stati membri, sono incoraggiati a imparare più lingue, a ogni età, all’intero e al di fuori della scuola. Nella convinzione che la diversità linguistica sia uno strumento per ottenere una migliore comprensione interculturale e un elemento chiave nel ricco patrimonio culturale del nostro continente, il Consiglio d’Europa promuove il pluralismo in tutta Europa”. Questo è quanto potete leggere appena accedete al sito web del Centro europeo delle lingue moderne, nato con l’obiettivo di celebrare le diversità linguistiche e promuovere l’apprendimento di vari idiomi.
La prima Giornata europea delle Lingue fu organizzata congiuntamente dal Consiglio d’Europa e dall’Unione europea nel 2001 e coinvolse milioni di persone nei 45 Stati partecipanti. Le sue attività celebrarono le diversità linguistiche in Europa e promossero l’apprendimento delle lingue. Considerando il successo dell’evento, il Consiglio d’Europa dichiarò che la giornata Europea delle Lingue si sarebbe celebrata ogni anno il 26 settembre.
Anche gli studenti della Scuola media superiore italiana “Leonardo da Vinci” di Buie hanno aderito a quest’iniziativa degna di nota. Gli allievi delle classi dalla prima alla quarta liceo e della quarta perito commerciale hanno dato vita a un’iniziativa particolare. Nell’atrio della scuola i ragazzi hanno allestito la Fiera delle lingue. Divisi in 11 gruppi, hanno presentato in inglese la lingua, la cultura e la tradizione culinaria di 11 Paesi europei da loro scelti. È stata una bellissima occasione per esercitare la proprie abilità linguistiche e per imparare qualcosa di nuovo sugli Stati a noi vicini. Non sono mancati divertimento, curiosità e aneddoti peculiari legati alle varie presentazioni. L’iniziativa si è conclusa con una degustazione che ha soddisfatto tutti i palati. Ma quali sono state le migliori presentazioni? Alla fine delle varie esposizioni gli alunni hanno votato e hanno stabilito che le migliori sono state quelle delle classi quarta perito commerciale, nonché seconda e prima liceo, che hanno illustrato in maniera creativa rispettivamente la Spagna, la Turchia e l’Italia. L’evento è stato coordinato dalle professoresse di lingua inglese e lingua tedesca Cristina Makovac, Pamela Sirotić Lisjak e Selma Jovanov.
Un’iniziativa al passo con i tempi che promuove il pluralismo linguistico ma che sveglia anche la curiosità nei confronti delle altre culture in un’ottica di apertura mentale e confronto.

Foto: SMSI BUIE
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