Alla «Edmondo De Amicis» uno stimolante inizio d’autunno

L’elementare italiana di Buie ha offerto agli alunni incontri musicali, proiezioni di film e altri momenti che hanno fornito loro importanti occasioni di crescita culturale e sociale

0
Alla «Edmondo De Amicis» uno stimolante inizio d’autunno
L’incontro con i membri della banda d’ottoni della CI di Buie. Foto: SEI BUIE

Questo inizio di autunno per la SEI “Edmondo De Amicis” di Buie è stato caratterizzato da una serie di momenti musicali, proiezioni di film e partecipazioni a concorsi, culminati in importanti successi e riconoscimenti per la scuola, che hanno offerto ai suoi alunni numerose occasioni di crescita culturale e sociale. Tanto gli alunni quanto i professori hanno potuto godere nella prima metà di ottobre di iniziative stimolanti, che hanno saputo coniugare apprendimento, divertimento e crescita personale, consolidando il ruolo della scuola come centro attivo di cultura e formazione.

Nei primi giorni di ottobre, gli alunni hanno vissuto una mattinata indimenticabile grazie alla tradizionale visita annuale della banda d’ottoni della CI di Buie. L’incontro, che si è svolto presso la palestra della scuola, ha avuto lo scopo di presentare ai ragazzi le attività della banda giovanile e di introdurre loro il mondo della musica attraverso la conoscenza diretta degli strumenti. La banda, composta da musicisti giovani e talentuosi, ha presentato diversi strumenti a fiato, spiegandone le caratteristiche e come vengono suonati. L’energia e la simpatia dei musicisti hanno catturato subito l’attenzione dei bambini. La banda ha poi eseguito una serie di brani che hanno riempito la palestra di musica e allegria, coinvolgendo gli alunni non solo come ascoltatori, ma anche come protagonisti attivi. Il momento culminante della visita è stato quando i ragazzi, colpiti dalle esibizioni, hanno richiesto un bis. La banda non si è fatta pregare e, come finale, ha intonato l’immancabile “La mula de Parenzo”, una canzone tanto cara alla tradizione musicale istriana. Gli alunni, visibilmente felici, si sono uniti al coro, creando un’atmosfera di gioia e condivisione.

La proiezione del film.
Foto: SEI BUIE

Merende sane
La SEI buiese ha inoltre recentemente ottenuto un prestigioso riconoscimento nell’ambito del concorso “Valamar brine za marende fine”. La scuola, assieme ad altre, è stata premiata per la sua creatività e l’impegno, ricevendo una settimana di pranzi gratuiti per i suoi alunni. L’iniziativa ha l’obiettivo di offrire pasti gustosi e nutrizionalmente equilibrati, preparati con ingredienti locali di alta qualità, in quanto la Valamar collabora regolarmente con circa 100 aziende a conduzione familiare e produttori locali, assicurando l’utilizzo d’ingredienti freschi e nazionali per i suoi piatti. Quest’anno il concorso ha richiesto agli studenti di inventare una ricetta creativa per una merenda sana ed equilibrata e così la SEI di Buie ha realizzato un video dettagliato per presentare la loro ricetta: i pancake di zucca. Il video, accompagnato da una scrittura bilingue (in italiano e croato), guida passo per passo gli spettatori attraverso la preparazione di questa delizia stagionale. Nel video sono proprio le alunne a spiegare in modo chiaro le quantità degli ingredienti necessari e illustrano l’intero procedimento per ottenere dei pancake soffici e gustosi, realizzati con la zucca, ingrediente principe dell’autunno.

Omaggio alle donne
Il secondo martedì di ottobre, in tutto il mondo si celebra l’Ada Lovelace Day, una giornata speciale, istituita per riconoscere e valorizzare il contributo delle donne nei campi della scienza, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (STEM). Questa ricorrenza prende il nome da Ada Lovelace, una figura storica fondamentale, considerata la prima programmatrice della storia che ha saputo distinguersi in un’epoca in cui il contributo delle donne alla scienza era spesso trascurato. In questa ricorrenza gli alunni della sezione periferica di Momiano della SEI di Buie hanno partecipato a una serie di attività didattiche pensate per esplorare la vita e il lavoro di Ada Lovelace, leggendo l’omonimo libro, scoprendo dettagli affascinanti sulla vita di questa pioniera della programmazione che, un secolo prima dell’invenzione del computer, ideò il primo algoritmo destinato a essere eseguito da una macchina. Gli alunni hanno approfondito la storia di Ada attraverso attività di coding e storytelling, mettendo in pratica alcune delle idee che l’hanno resa famosa.

L’incontro per la Settimana del bambino.
Foto: SEI BUIE

Il bambino protagonista
Nella settimana del bambino, l’istituzione non ha mancato di organizzare un’iniziativa speciale, che ha portato il fascino del cinema direttamente tra le mura scolastiche. L’evento, voluto per offrire ai bambini un momento di svago e condivisione, si è rivelato un grande successo, coinvolgendo sia gli alunni delle classi inferiori di Buie e Momiano che gli studenti più grandi delle ottave classi, i veri promotori dell’iniziativa. Impegnati a organizzare una proiezione cinematografica per i più piccoli, gli alunni dell’ottava hanno allestito una sala cinema molto particolare: la palestra della scuola è stata trasformata in uno spazio accogliente, con un grande schermo e un proiettore, tanti materassini su cui sedersi comodamente e, naturalmente, non sono mancati i pop corn, preparati con cura per creare un’autentica atmosfera da cinema. L’evento ha avuto anche uno scopo benefico: all’entrata, gli alunni potevano fare una donazione per una causa umanitaria destinata ad aiutare una Casa di accoglienza per bambini. In questo modo, oltre a divertirsi guardando un bel film, hanno avuto l’opportunità di partecipare a un gesto di solidarietà, imparando l’importanza dell’aiuto verso il prossimo.
La direttrice Katia Šterle Zahtila ha sottolineato l’importanza dell’infanzia e il valore che i bambini rappresentano per la comunità. Parole che non solo hanno voluto festeggiare i bambini, ma anche ricordare a tutti l’importanza di creare un contesto sereno e protetto in cui possano crescere. È un invito rivolto non solo ai genitori, ma anche agli insegnanti, educatori e a chiunque contribuisca al benessere dei più piccoli. La dichiarazione si conclude con un messaggio riflessivo e di gratitudine: “Un grande abbraccio a tutti i bambini e un ringraziamento speciale a chi si impegna ogni giorno per il loro benessere. È giusto riconoscere il valore dell’impegno quotidiano di tutti coloro che lavorano per garantire ai bambini un’infanzia felice e serena in quanto è cruciale proteggere e coltivare la felicità e lo sviluppo dei più giovani”.

Alcune immagini del video vincitore.
Foto: SEI BUIE

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display