La mostra “Kult Sv. Justa – od simbolike do zaštitnika grada” (Il culto di San Giusto – dal simbolismo al protettore della città) rimarrà aperta, negli spazi del Museo popolare di Albona, fino alla fine del mese in corso. E domani, giovedì, il tema scelto per l’esposizione sarà al centro di una tavola rotonda, organizzata dallo stesso Museo e dalla Comunità degli Italiani “Giuseppina Martinuzzi”. L’incontro si svolgerà nella sede museale, con inizio alle ore 18.30.

Pure la tavola rotonda, come la mostra, è organizzata in occasione del 400.esimo anniversario dell’inizio della costruzione del campanile intitolato a San Giusto, celebrato nel 2023, come uno degli eventi collaterali del programma celebrativo avviato dalla Città in collaborazione con l’Università popolare aperta e il Museo, che opera nell’ambito dell’Upa. L’obiettivo è coinvolgere ricercatori, scienziati e professionisti che finora hanno avuto modo di occuparsi dei vari aspetti del tema in parola nell’ambito delle loro attività nei campi di archeologia, storia, storia dell’arte e altro. Con il convegno si cercherà di fare luce sui dati relativi alla presenza di San Giusto nel territorio albonese e in quello istriano in generale, prendendo in considerazione i rispettivi esempi dei campi simili o applicabili.

I partecipanti alla tavola rotonda saranno il conservatore-restauratore Toni Šaina, Franco Stener di Muggia, la storica dell’arte Stephanie Peršić e la storica e archivista Olja Višković, rispettivamente coordinatrice della Galleria civica albonese e dirigente del Museo popolare, curatrici della mostra, visitabile fino al 31 luglio.

Come confermato in un comunicato stampa dell’Upa, della traduzione in croato dell’intervento di Franco Stener si occuperà il professor Tullio Vorano, già dirigente del Museo popolare di Albona, nonché presidente della Giunta esecutiva della CI locale.