Un’altra opportunità per acquisire le abilità STEM, ovvero le capacità e le conoscenze del campo della scienza, sarà data agli alunni delle scuole elementari di Albona attraverso il progetto “Dodir tehnologije” (Il tocco della tecnologia), portato avanti dall’associazione zagabrese per l’educazione STEM “Gradionica”. I partner sono la Facoltà d’Ingegneria elettronica e informatica, il Municipio e l’associazione “Albona – città sana”. Il programma che il 16 aprile si svolgerà ad Albona, negli spazi di coworking, presso la sede della Biblioteca civica, fa parte della fase finale dell’iniziativa.

Lo stesso giorno, tutti i giovani interessati a partecipare e i loro genitori potranno assistere alla presentazione e alla dimostrazione di diversi programmi informatici, tra cui il kit di robotica educativa LEGO WeDo 2.0, che, come dice la descrizione ufficiale, coniuga la tecnologia e i famosi mattoncini. Prevista pure la presentazione dei programmi legati all’utilizzo di vari droni, educativi e professionali, di cui soltanto i primi saranno fatti volare nell’occasione.
Saranno presentati pure le stampanti 3D e i programmi del campo dell’economia circolare, per far vedere ai partecipanti che cosa succede agli oggetti riciclabili dopo la loro deposizione nei recipienti per la raccolta differenziata, ovvero per spiegare agli interessati i complessi processi del riciclaggio. Sono previste pure delle lezioni legate alla tecnologia della realtà virtuale e alle possibilità dell’implementazione di quest’ultima nell’insegnamento. La partecipazione all’incontro sarà gratuita per tutti gli interessati.
Nell’ambito dello stesso progetto negli spazi di coworking allestiti dalla Città di Albona in quello che sarebbe dovuto essere, secondo l’idea iniziale, un locale di ristorazione, ovvero un caffè bar, è stata già installata l’attrezzatura didattica per lo svolgimento delle attività STEM destinate ai giovani: si tratta di una stampante 3D Prusa, di quattro computer portatili e altrettanti kit di robotica educativa LEGO WeDo.
Dopo l’evento del 16 aprile, vi si terrà pure un ciclo di laboratori e lezioni STEM gratuito e destinato agli alunni delle scuole elementari.
Il progetto in parola ha un valore di circa 245mila euro ed è del tutto finanziato con i mezzi del Fondo sociale europeo. Viene realizzato nell’ambito dell’invito legato al programma di rafforzamento delle capacità delle organizzazioni della società civile per la popolarizzazione delle materie STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) pubblicato nell’ambito del Programma operativo “Potenziale umano efficiente” per il periodo 2014-2020.